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L’aumento della richiesta di pratiche online all’anagrafe, nonché quello di ferie da parte del personale per via della chiusura delle scuole, hanno portano il Comune di Bergamo a dover decidere la chiusura pomeridiana degli sportelli di piazza Matteotti a partire da domani, giovedì 27 febbraio.

 

 

Bergamo, 26 febbraio 2020 – Gli sportelli dell’Anagrafe e Stato civile, Elettorale, URP, Protocollo e atti in deposito, Tributi, Cimiteriali vedranno ridursi l’orario operativo: l’apertura è infatti prevista dalle ore 8.30 alle ore 12.30, come di consueto dal lunedì al venerdì, ma  nel pomeriggio, a partire da domani 27 febbraio, rimarranno chiusi.

Poco afflusso agli sportelli dell’anagrafe

All’origine di tale decisione vi è, soprattutto, il minor afflusso di utenza agli sportelli comunali di questi ultimi giorni, complice la situazione venutasi a creare in seguito alle disposizioni di contenimento del coronavirus, emanate da Regione Lombardia, in accordo con il Ministero della Salute.

Maggiore richiesta di ferie del personale a causa della chiusura delle scuole

La chiusura delle scuole, inoltre, ha provocato un incremento delle richieste di ferie dovute anche alla chiusura delle scuole. L’Amministrazione ha così dovuto anche rimodulare i turni per garantire continuità ai servizi di front e back office dei servizi dello sportello polifunzionale.
Il rilascio delle carte di identità, d’urgenza o per le quali sono già stati fissati gli appuntamenti, non subirà alcuna modifica d’orario.

«A fronte di una sensibile riduzione dell’affluenza agli sportelli», spiega Giacomo Angeloni, assessore all’innovazione e allo sportello polifunzionale, «registriamo, già dai primi giorni di febbraio, un notevole incremento delle pratiche online sul sito del Comune di Bergamo, fino a picchi del +40%. L’Amministrazione ha infatti lavorato nei mesi scorsi», continua l’assessore, «affinché la maggior parte delle istanze e dei servizi fossero fruibili sul nuovo portale del Comune: pensiamo che questa situazione delicata possa rappresentare una svolta per l’utilizzo dei servizi online,» conclude.

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