Covid-19: lettera di cordoglio da Dietmar Allgaimer al presidente della Provincia e a tutti i bergamaschi 

In queste settimane sono molti i messaggi e i pensieri di affetto che sono giunti alla Provincia di Bergamo per essere trasmessi a tutti i bergamaschi.

Bergamo, 30 marzo 2020 – Il presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli ha ricevuto nei giorni scorsi una lettera da parte del presidente del Landrat di Ludwigsburg (Stoccarda), Dietmar Allgaimer  il quale, avendo appreso dalla stampa internazionale le tristi notizie sulla situazione bergamasca, a causa del covid-19, ha espresso la sua solidarietà a tutti i bergamaschi. «Stiamo tutti affrontando settimane estenuanti con molte decisioni importanti da prendere», recita la lettera. «Auguro a lei e a tutti i nostri amici della provincia di Bergamo perseveranza, forza, coraggio e fiducia.» 
Il presidente Gafforelli ha risposto ringraziando per la vicinanza e sottolineando l’importanza di mantenere salda l’amicizia che da anni esiste tra i due territori: «Sarà importante mantenere viva la collaborazione alla fine dell’epidemia», ha scritto Gafforelli, «quando si tratterà di riportare i nostri sistemi economici alla normalità visti i molteplici rapporti di cooperazione economica bilaterale».

Altri messaggi di cordoglio ai bergamaschi giunti alla Provincia

Un prete di Goiania, città del centro Brasile, ha scritto alla Provincia per far sapere che prega intensamente per tutti gli ammalati e perché l’epidemia finisca presto, mentre tramite Facebook sono giunti diversi messaggi di solidarietà e di affetto da parte di cittadini di Lioni (Avellino), paese che è stato interessato dal terremoto in Irpinia del 1980 e che ha ricevuto molto aiuto da parte dei bergamaschi.
Infine sono moltissimi i Comuni e le Province che in queste ore stanno aderendo alla commemorazione dei defunti prevista per domani a mezzogiorno, grazie al convinto sostegno di Anci e Upi. «Ringrazio di cuore tutti coloro che a vario titolo hanno voluto farci sentire il loro affetto e la loro vicinanza,» conclude il presidente Gafforelli.