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Stanziati dal Governo 25 miliardi di euro per le famiglie e le imprese, e altri 400 milioni alla Protezione Civile che destinerà ai Comuni, già da questa settimana, a favore delle classi sociali più deboli per fare la spesa.

 

 

Roma, 29 marzo 2020 – Nel discorso fatto agli italiani ieri sera, insieme al ministro Gualtieri, il premer Giuseppe Conte ha fatto presente che il Governo ha approvato misure concrete per aiutare famiglie, imprese e classi sociali più deboli: «Abbiamo superato 10 mila vittime. E’ un numero che ci colpisce particolarmente», ha detto Conte. «Il nostro cordoglio va alle vittime e ai loro familiari. C’è un altro dato che ci incoraggia: oggi segnaliamo 1.534 guariti, è il numero più alto. Il Governo vuole dare la presenza concreta dello Stato . Come ho detto nei giorni scorsi, lo Stato c’è .Ci sono tanti cittadini in difficoltà e quindi non giriamo lo sguardo dall’altra parte.»

Conte poi ha fatto presente che oltre al problema psicologico di chi sta in casa ci sono persone che hanno difficoltà a reperire generi alimentari e prodotti farmaceutici e «con il ministro Gualtieri e gli altri ministri», ha proseguito, «abbiamo lavorato per varare un provvedimento di grande urgenza coinvolgendo i Comuni e i sindaci che sono le nostre sentinelle per quanto riguarda le necessità dei cittadini e ci affidiamo a loro.» Infatti è stato di recente approvato il DPCM che dispone la somma di 4,3 miliardi di euro sul fondo di solidarietà comunale (anticipo del 66%, la cui scadenza era prevista per maggio prossimo. «Aggiungiamo, a questo punto, per i cittadini in difficoltà ulteriori 400 milioni di euro con un’ordinanza della Protezione Civile che destiniamo ai comuni con il vincolo di destinare la somma per le persone che non hanno soldi per fare la spesa, sotto forma di buoni spesa per generi alimentari di prima necessità. Con la catena di solidarietà e del volontariato di 3° settore.»

«Confidiamo, quindi, che all’inizio della settimana prossima i sindaci siano nelle condizioni attraverso i servizi sociali di erogare concretamente questi buoni spesa o consegnare direttamente derrate alimentari alle famiglie bisognose. Non vogliamo lasciare nessuno solo, abbandonato a se stesso. , soprattutto in un momento in cui l’intera comunità e così sofferente e ci sono quelli con sofferenza più acuita.»

Stanziamento di 25 miliardi perle famiglie e le imprese

Il premier aggiunge, infine, un’ultima notizia: «Abbiamo varato alcune misure importanti stanziando 25 miliardi arrivino nelle tasche delle famiglie e delle imprese. Stiamo facendo di tutto perché i tempi ordinari della burocrazia, a cui siamo abituati, non solo siano dimezzati, ma vorrei dire addirittura azzerati. Dobbiamo mettere in condizione tutti quelli che hanno diritto alla cassa integrazione ordinaria e in deroga a poter beneficiare delle somme a cui hanno diritto. Nel più breve tempo possibile. Quindi penso che i pagamenti vengano effettuati entro il 15 del prossimo mese di aprile,» conclude premier Conte.

Ecco il discorso del premier Conte

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