Prosegue, senza sosta, il servizio di raccolta rifiuti, mentre prende avvio la sanificazione delle strade.
La “Bergamelli Ecologia e Strade”, attiva in 9 Comuni della Valle Seriana, ringrazia i propri dipendenti e raccomanda la massima attenzione nelle case.
Bergamo, 17 aprile 2020 – La raccolta rifiuti e la nettezza urbana sono servizi fondamentali che in questo periodo di assoluta emergenza sanitaria, richiedono ancora maggiore attenzione e devono garantire il rispetto delle nuove norme e regole dettate dal Governo e da Regione Lombardia per ostacolare la diffusione del contagio.
Sul territorio della provincia di Bergamo, tra cui i comuni della Valle Seriana, tragicamente colpiti dall’emergenza Covid 19, facendo fronte alle problematiche di tale emergenza, è stato garantito e adeguato il servizio di raccolta rifiuti e nettezza urbana secondo le direttive impartite dagli enti, integrando con la massima priorità le strade.
Servizio di sanificazione strade
La “Bergamelli ecologia e strade” (cooperando con altre realtà pubbliche e private) opera nei comuni della Serio Serviziraccolta Comunali (Alzano Lombardo, Nembro, Pradalunga e Ranica) oltre che nei comuni di Selvino, Villa di Serio, Vertova, Seriate, Gorle, Torre Boldone, Gazzaniga, Cazzano S. Andrea, Brembate, Brignano. La raccolta di rifiuti ospedalieri e/o urbani è inoltre garantita per le Rsa di Nembro, Alzano Lombardo, Torre Boldone e Gorle.
Bergamelli ecologia e strade garante dei servizi durante il lockdown
Un impegno che si è intensificato principalmente per garantire la salute dei dipendenti e quindi di tutti i cittadini, nonché il rispetto delle disposizioni di Governo e Regione Lombardia e le precauzioni intraprese dai singoli Comuni sulle attività di raccolta rifiuti, spazzamento strade e gestione delle piattaforme ecologiche con chiusura totale/parziale per evitare assembramenti. Inoltre, la “Bergamelli ecologia e strade” è riuscita a garantire anche quei servizi che prima del lockdown erano onorevolmente svolti da gruppi di volontari impossibilitati a proseguire la loro opera a causa della situazione straordinaria che stiamo vivendo. Parametrando i primi dati della raccolta rifiuti, si è riscontrato che nonostante la maggior parte delle attività siano chiuse, le quantità complessive risultano mediamente invariate. Ciò significa un importante aumento dei rifiuti (civici) raccolti porta a porta. A tal proposito si raccomanda ai cittadini il rispetto delle prescrizioni per contrastare l’emergenza Covid-19, in particolare quella di gettare nella raccolta indifferenziata, usando un doppio o triplo sacco, tutti i rifiuti che sono stati contagiati.
Le aree pubbliche vengono pulite e sanificate con appositi prodotti eco-compatibili specifici per strade, piazze e marciapiedi. La sanificazione viene eseguita due volte a settimana, in alcuni Comuni anche 3, mentre l’uso dei soffiatori per smuovere foglie e polvere dalle aree più difficoltose è stato bloccato per evitare possibili implementazioni della diffusione del virus.
Servizio all’interno delle RSA
Sforzo ulteriore è quello svolto, infine, per le residenze sanitarie per anziani, strutture al centro dell’attenzione per la fragilità dei propri ospiti. All’interno di queste realtà i rifiuti da gestire sono notevolmente aumentati rispetto alla fase precedente l’emergenza poiché è incrementato l’utilizzo dei dispositivi di protezione degli operatori sanitari in servizio. In questo caso, per garantire la massima sicurezza sanitaria, tutti i rifiuti raccolti nelle Rsa vengono portati direttamente al termodistruttore.