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In foto: la presentazione del progetto di Garbagnate.

I team di VitalAire e Medicasa – le società del Gruppo “Air Liquide” specializzate nell’assistenza sanitaria a domicilio – sono pienamente mobilitati per fronteggiare l’emergenza Covid sul territorio Lombardo.

22 aprile 2020 – Nella sola Provincia di Bergamo, sono circa 700 i nuovi pazienti affetti da Covid-19 assistiti a domicilio nell’arco di un mese. Al fine di rispondere alle accresciute necessità, 1300 nuovi contenitori di ossigeno medicale per l’ossigenoterapia domiciliare sono stati immessi nel circuito regionale. Inoltre, a Garbagnate Milanese è stato messo in campo un nuovo progetto per facilitare la cura di pazienti Covid-19 in fase non acuta.

Gestione rientro a casa dei pazienti Covid-19

Nel contesto dell’epidemia Covid-19, il personale specializzato di “VitalAire” e “Medicasa” (Tecnici, Infermieri, Fisioterapisti, Specialisti, Medici, Operatori Socio Sanitari) è impegnato nella gestione del rientro a casa dei pazienti Covid-19 che necessitano del supporto di ossigeno per alcune settimane dopo la loro dimissione dall’ospedale, e per supportare la dimissione precoce di pazienti non Covid sottoposti a ossigenoterapia, in coordinamento con il personale ospedaliero, al fine di liberare posti letto per alleggerire le strutture ospedaliere.

ossigeno criogenico a domicilio o nelle case di riposo

Al contempo, a livello Regionale, sono stati immessi nel circuito circa 1300 nuovi contenitori di ossigeno criogenico utilizzati per effettuare l’ossigenoterapia a domicilio o nelle case di riposo, che tipicamente non dispongono di un impianto per l’erogazione dell’ossigeno centralizzato. VitalAire ha inoltre offerto il proprio supporto a diverse organizzazioni di Federfarma per rispondere alla crescente necessità di bombole di ossigeno o contenitori di ossigeno medicinale criogenico destinati ai pazienti a domicilio.

pazienti covid-19 con quadro clinico stabile

In Provincia di Bergamo, tra le più colpite dall’emergenza in atto, dove VitalAire tratta già 1200 pazienti in ossigenoterapia, vengono oggi assistiti circa 700 ulteriori pazienti affetti da Covid-19 con un quadro clinico stabile nell’intero territorio (Valle Cavallina, Valle Seriana, Alto Sebino, Basso Sebino), dimessi dagli ospedali o nelle prime fasi della malattia.

Progetto di Degenza in Sorveglianza Sanitaria

A Garbagnate Milanese, in provincia di Milano, è stato attivato da Medicasa, in collaborazione con ASST Rhodense e ATS Metropolitana, un progetto di Degenza in Sorveglianza Sanitaria presso il Presidio Ospedaliero locale, con l’obiettivo di accogliere i pazienti Covid-19 che necessitano di sorveglianza continuativa con prestazioni infermieristiche di base e sorveglianza medica. Il progetto prevede la presa in carico, in una struttura di sorveglianza con un massimo di 56 posti letto, di pazienti impossibilitati ad effettuare la quarantena a domicilio per carenza di spazi adeguati o di ricevere presso la propria abitazione le cure necessarie una volta dimessi dalle unità di degenza in quanto in fase non acuta. La durata prevista di permanenza nella struttura è pari a 15 giorni o fino ad esito negativo di due tamponi consecutivi, criterio adottato dalle autorità sanitarie per accertare l’avvenuta guarigione del paziente. I pazienti assistiti nella struttura sono affidati alla responsabilità del personale OSS, infermieristico e medico di Medicasa sia per l’aspetto clinico che assistenziale di sorveglianza, con un servizio H24.

“In Italia e, in questo momento, soprattutto in Lombardia”, spiega Cyrille Ferrachat (in foto), direttore generale di VitalAire e Medicasa Italia, “la gestione dei pazienti a domicilio è fondamentale ed il supporto dei nostri professionisti sanitari è cruciale per i pazienti fragili che spesso si trovano soli di fronte alla malattia e alla quarantena che ora viene loro imposta. Il nostro personale specializzato sta affrontando questa emergenza con estrema professionalità e impegno”, prosegue Ferrachat, “avendo dato fin da subito la propria disponibilità ad agire in prima linea assistendo a domicilio i pazienti affetti da Covid-19 e giocando un ruolo importantissimo nell’alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere,” conclude il d.g.

Contatti: Direzione Comunicazione “Air Liquide Italia”

Sabine Robert 02 4026 362 – Francesca Ficca 02 4026 513.

L’attività Healthcare di Air Liquide – PDF

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