Nella prima decade di questo mese, 40 persone sono rimaste contagiate dopo aver preso parte alla messa in una chiesa battista a Francoforte.
Francoforte, 24 maggio 2020 – Una ventina di giorni fa, a seguito del rallentamento della pandemia causata dal coronavirus, alcune nazioni del nord Europa tra cui la Germania e la Svezia hanno deciso di alleggerire le restrizioni volte al contrasto della diffusione dell’infezione virale. Dopo la lunga chiusura dei luoghi di culto, dovuta al lock-down, le chiese hanno riaperto i battenti e i fedeli non si sono fatti mancare l’occasione per partecipare ai riti religiosi.
40 infettati a Francoforte e 16 nel distretto Main-Kinzig-Kreis
Secondo il Frankfurter Rundschau, sarebbero 40 le persone risultate contagiate, a inizio maggio, nella città tedesca, avendo partecipato ad una funzione religiosa svoltasi in una chiesa battista. Di queste 40 persone, sei sono state ricoverate, mentre le altre sono state messe in quarantena. E non si ferma qui: nel distretto Main-Kinzig-Kreis, nella parte periferica della città, a seguito di un assembramento di persone che avevano partecipato a un evento, è stato riferito da fonti locali che altre 16 di loro sono risultati infetti.
Ai contagi suddetti oggi se ne sono aggiunti altri nuovi 7 casi
nella Bassa-Sassonia nella parte più a Nord della Germania, avvenuti in un ristorante della città di Leer.
Chiese cattoliche di Limburgo a norma con le disposizioni della sanità
Sul contagio avvenuto nella chiesa Battista di Francoforte è intervenuta la Diocesi di Limburgo che ha minimizzato l’accaduto sostenendo che non ci sono ragioni per preoccuparsi. La Diocesi ha anche sottolineato che nelle chiese cattoliche di Limburgo tutto si sta svolgendo secondo i parametri dettati dagli esperti della sanità, ovvero di distanziamento sociale e uso delle mascherine.
Fedeli infettati in una chiesa evangelica francese
Si rammenta, infine, che in Francia, verso la fine di febbraio, circa 2mila persone hanno preso parte a una funzione religiosa in una chiesa evangelica che ha causato parecchie infezioni tra i fedeli i quali, in seguito, hanno provocato focolai in tutto il Paese.