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Si è svolto questa mattina nell’auditorium Ermanno Olmi della Provincia l’appuntamento bergamasco di #RipartiLombardia, un tour istituzionale attraverso le realtà provinciali lombarde per acquisire direttamente dal territorio un quadro completo  e reale della situazione dei diversi settori economici e produttivi, con l’obiettivo di finalizzare il più possibile gli interventi legislativi e di indirizzo che dovranno caratterizzare la ripresa e la ripartenza lombarda dopo l’avvio della cosiddetta “Fase 2”.


Bergamo, 27 maggio – L’iniziativa è promossa dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, il cui presidente, Alessandro Fermi e i componenti dell’Ufficio di Presidenza, hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e produttive bergamasche intervenuti per l’occasione.

Erano presenti la vicepresidente del Consiglio regionale, Francesca Brianza (Lega) e i consiglieri segretari, Giovanni Malanchini (Lega) e Dario Violi (M5Stelle); sono inoltre intervenuti il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori e il prefetto, Enrico Ricci; erano presenti, infine, i consiglieri regionali, Roberto Anelli e Monica Mazzoleni (Lega), Paolo Franco (Gruppo Misto), Jacopo Scandella (PD) e Niccolò Carretta (Lombardi Civici Europeisti). A fare gli onori di casa il presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli.

La necessità e l’urgenza di investire sulle nuove infrastrutture”, ha esordito Alessandro Fermi, “e sostenere il comparto edilizio, il rilancio del turismo attraverso misure concrete e politiche di sostegno mirate a valorizzare lo straordinario patrimonio naturale e montano sono alcuni dei temi emersi. È stato un incontro estremamente positivo, che ha visto una partecipazione e un’adesione significativa del territorio con tanti contributi e spunti di grande interesse di cui terremo sicuramente conto, con l’obiettivo di sviluppare una collaborazione sempre maggiore tra istituzioni, imprese e parti sociali. Imprese e categorie produttive”, ha proseguito Fermi, “ci chiedono anche bandi più snelli, maggiore semplificazione amministrativa e tempi di pagamento certi, tutti temi sui quali siamo da tempo impegnati e su cui oggi dobbiamo lavorare ancora di più. Con questa iniziativa vogliamo cogliere in tempo reale le richieste e le esigenze dei territori: oggi a Bergamo abbiamo voluto dare, nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di sicurezza, un segnale e un messaggio forte di ripartenza insieme.” 

E’ intervenuto Giovanni Malanchini, che ha detto: “Bergamo ha mostrato ancora oggi la sua grande forza e la grande dignità della sua gente. Nessuna lamentela, é emersa invece l’ostinata voglia dei bergamaschi di ripartire, di innovare i modelli produttivi, di promuovere la collaborazione tra le energie migliori del territorio. E’ stato un incontro utile per dare risposte tempestive a cittadini e imprese, ha continuato Malachini, “concordando con loro priorità e ambiti primari di intervento. Con la consapevolezza che riusciremo a ripartire e tornare a crescere solo se sapremo sviluppare e rafforzare meglio il nostro concetto è senso di comunità, comprendendo che è solo lavorando e confrontandoci tutti insieme che potremo vincere le sfide che ci attendono.” 

E’ intervenuto Dario Violi, che ha commentato: “Con questa iniziativa vogliamo cogliere le specificità di ogni territorio provinciale raccogliendo peculiarità e priorità di ciascuno con attenzione particolare ai temi sociali, della mobilità e dell’ambiente. Bergamo e la sua provincia sono stati fortemente colpiti”, ha aggiunto Violo  “il territorio bergamasco oggi più di altri ha bisogno in tempi rapidi di risposte puntuali e di soluzioni, ed è dovere delle istituzioni a ogni livello ricercarle e fornirle,” ha concluso il consigliere regionale.

Crisi preoccupante dei settori edilizia e turismo in Lombardia

Nei numerosi interventi è stato evidenziato l’auspicio che l’azione di ripresa possa coincidere con i tanto attesi interventi infrastrutturali indispensabili per il territorio, costituendo così le premesse anche per il rilancio del comparto edilizio che sta vivendo da alcuni anni una crisi preoccupante. Il turismo è stato quindi un altro dei temi principali su cui sono stati chiesti interventi e politiche mirate, con particolare attenzione a progetti di sviluppo sostenibile in grado di valorizzare il patrimonio montano e naturale delle valli. Sono stati quindi sollecitati interventi significativi e tempestivi di semplificazione amministrativa e snellimento burocratico e maggiori facilitazioni per l’accesso al credito, favorendo e incentivando soprattutto i processi di aggregazione delle piccole imprese artigiane con l’obiettivo di migliorarne la competitività, senza dimenticare la necessità di garantire e consentire opportunità professionali diversificate ai giovani.

Intervento della Diocesi sui soggetti più  fragili della società 

L’attenzione alla dimensione familiare e ai soggetti più fragili del tessuto sociale è il tema su cui ha puntato la Diocesi, augurando che l’emergenza in corso aiuti a sviluppare e consolidare una nuova e maggiore solidarietà tra cittadini e istituzioni che sappia mettere al centro il bene comune. 

Altri interventi all’incontro

Nel corso della mattinata sono intervenuti, tra gli altri, Giovanni Paolo Malvestiti della Camera di Commercio;  don Cristiano Re della Diocesi; Stefano Scaglia di Confindustria; Giacinto Giambellini di Confartigianato; Alberto Brivio di Coldiretti; Piero Bonalumi di Confagricoltura e Roberto Cavaliere di Copagri; Vanessa Pesenti dell’Ance;  Oscar Fusini di Confcommercio; Remigio Villa dell’Unione Artigiani; Alberto Capitanio della Compagnia delle Opere; Simona Bonomelli dell’Ordine dei Commercialisti; Giampaolo Gritti dell’Ordine degli Architetti;  Renato Ferrari del Collegio provinciale dei Geometri;  Donato Musci dell’Ordine degli Ingegneri; Orazio Amboni della CGIL; Gianfranco Salvi della UIL; Vittorio Carrara di  UBI Banca; il presidente di Sacbo Giovanni Sanga; il rettore dell’Università di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini; il presidente dell’Aler, Fabio Danesi;  la presidente di SEA, Micaela Castelli.

Ecco, qui di seguito, il video dell’incontro

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