Nella foto: a sinistra il col. També, al centro il sindaco Gori, a destra il col. Guarino
I Comandanti, Colonnelli Salvatore També e Pasquale Guarino, cedente e subentrante nell’operazione “Strade Sicure” sul territorio lombardo, trentino ed altoatesino sono stati in città, ospiti del Prefetto Enrico Ricci, del Sindaco Giorgio Gori e del Questore Maurizio Auriemma.
Bergamo, 5 giugno 2020 – L’avvicendamento avverrà tra due settimane. Al Colonnello També, Comandante anche del 2° Reggimento Genio Pontieri di stanza a Piacenza e, dal 17 dicembre 2019, alla guida del Raggruppamento Tattico Lombardia – Trentino Alto Adige, subentrerà il Colonnello Guarino, Comandante del 1° Reggimento Trasmissioni di Milano.
L’incontro è servito anche a fare il punto sulla situazione del contributo alle attività di pattugliamento fornite dall’aliquota di militari che negli ultimi mesi ha operato nella città bergamasca.
Militari e Forze di Polizia Statali e Locali per il rispetto della normativa anticovid-19
Il Prefetto Enrico Ricci ha voluto rimarcare il prezioso contributo fornito da tale aliquota di personale militare dell’Esercito, che ha assicurato sul territorio bergamasco una presenza incisiva e particolarmente apprezzata dalla cittadinanza, concorrendo con le Forze di Polizia Statali e Locali a garantire il rispetto delle disposizioni per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19.
Nella foto: a sinistra il Prefetto Ricci e a destra il col. També
L’operazione “Strade Sicure” a Bergamo
L’operazione “Strade Sicure” vede i militari, da oltre 11 anni, operare ininterrottamente in concorso alle Forze dell’Ordine, divenendo ormai parte integrante del sistema di sicurezza nazionale.
Inoltre, a seguito dell’emergenza sanitaria, sin dal mese di gennaio le Forze Armate sono costantemente impegnate a concorrere con tutte le energie nell’ambito del Sistema Paese per fornire ogni giorno risposte concrete ad un’emergenza sanitaria che ha purtroppo colpito le abitudini e gli stili di vita delle famiglie di un’intera nazione, a conferma del ruolo strategico delle Forze Armate quale strumento al servizio della comunità.
2° Reggimento Trasmissioni alpino di Bolzano
In particolare nella bergamasca, dal mese di marzo, l’Autorità prefettizia sulla base delle esigenze territoriali individuate dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha riarticolato il dispositivo, costituto da militari del 2° Reggimento Trasmissioni alpino di Bolzano, utilizzato, fino ad allora, per il controllo dell’aeroporto di Orio al Serio.
Gli Alpini bolzanini con il rinforzo proveniente dal 4° Reggimento Artiglieria contraerea di Mantova, per un totale di 50 unità, sono stati impiegati in prima linea, nelle aree a maggior rischio contagio, per contenere e contrastare la diffusione del COVID-19 ed in particolare, per dissuadere gli assembramenti e limitare gli spostamenti ai soli casi previsti dai vari DPCM.
Ad oggi, nell’area della bergamasca, per contenere il diffondersi dell’epidemia, sono state effettuate 1096 pattuglie con 5577 persone e 5020 automezzi controllati.
L’emergenza COVID-19 ha messo in campo a livello nazionale uno sforzo importante delle Forze Armate, che stanno contribuendo con:
– il concorso dei medici e degli infermieri militari impiegati in supporto di strutture sanitarie civili e militari;
– le strutture militari dislocate su tutto il territorio nazionale
– il supporto fornito alle Prefetture con gli oltre 7000 militari già operativi nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”;
– il supporto nei lavori di predisposizione e allestimento delle aree sanitarie per alleggerire il carico sanitario delle terapie intensive;
– i nuclei preposti alla bonifica ed alla sanificazione delle strutture;
– i continui trasporti aerei di pazienti in bio-contenimento;
– i continui trasporti aerei, nazionali ed internazionali, per velocizzare il trasporto di medici ed infermieri civili e militari, e la distribuzione di materiale ed attrezzature sanitarie, come dispositivi sanitari e Dispositivi di Protezione Individuale.
Anche il Questore Maurizio Auriemma (nella foto in copertina insieme ai colonnelli També e Guarino), durante l’incontro, ha espresso particolare soddisfazione per la professionalità dimostrata dai militari e per la proficua collaborazione positiva nell’espletamento delle attività di controllo del territorio, avendo potuto contare su un valido e importante contributo nei momenti più difficili vissuti a causa dell’emergenza epidemiologica.
“Ringrazio di cuore il Comandante Tambè per il Suo impegno nella nostra città e sul nostro territorio, soprattutto nelle ultime settimane, e faccio al colonnello Guarino i miei migliori auguri di buon lavoro”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Gori. “Da parte mia auspico che il contingente aggiuntivo, destinato durante il periodo dell’emergenza coronavirus a Bergamo, possa rimanere sul nostro territorio e coadiuvare le Forze dell’Ordine nel controllo delle strade della città e della provincia,” ha concluso Gori.