Remo Morzenti Pellegrini: «In un momento di disorientamento generale, l’Università deve essere un punto di riferimento culturale e non solo».
Bergamo, 30 giugno 2020 – Il rettore di Unibg invita a guardare avanti con date e numeri certi e novità: la proposta formativa dell’Ateneo si amplia con due nuovi corsi di studio per il prossimo anno accademico, Scienze motorie e sportive e Management engineering. Al via le immatricolazioni per il nuovo anno accademico.
Inizio delle lezioni e orari allungati
Le lezioni inizieranno per tutti i dipartimenti il 5 ottobre, gli orari delle lezioni saranno elastici e più flessibili rispetto al passato, con la possibilità di svolgere lezione anche al sabato e in orari allungati, anche durante le sessioni d’esame.
Vertice a Milano con il Ministro Gaetano Manfredi, il presidente Attillio Fontana e i Rettori degli Atenei lombardi
È con i numeri alla mano del bilancio di lavoro della fase 1 e 2 che il Senato Accademico, nella mattina del 30 giugno, e il CdA, nel pomeriggio, hanno delineato la fase 3 che coincide con l’avvio del nuovo anno accademico 2020\2021. Uno scenario che sarà condiviso il 2 luglio a Milano, nell’atteso vertice del Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi con il presidente Attillio Fontana e i Rettori della Lombardia rispetto al futuro della comunità universitaria della Lombardia.
È lo stesso Remo Morzenti Pellegrini (in foto) e il presidente del Comitato regionale di coordinamento delle università della Lombardia, a spiegare: «Ci siamo interrogati a lungo e abbiamo fatto il punto per definire tutti gli scenari possibili da mettere in atto per l’avvio della fase 3, in massima sicurezza. In un momento di disorientamento generale, ora che siamo in una fase 2 avanzata dell’emergenza COVID-19, tenendo conto del contesto territoriale e nazionale, l’Università deve essere un punto di riferimento culturale e non solo, tornando gradualmente alla normalità ma con un nuovo modello didattico, più flessibile e adatto a rispondere a qualsiasi eventuale difficoltà. L’obiettivo è di garantire alle migliaia di studenti un insegnamento eccellente, regolare e sicuro. La didattica a distanza continuerà ad essere parzialmente presente con tutti i vantaggi che, se propriamente utilizzata, porta con sé. Le modalità attuative saranno in ogni caso decise nella prossima seduta degli Organi accademici a fine luglio. Siamo pronti ad ogni possibile scenario.»
Oltre 800.000 euro di finanziamenti ministeriali per l’Ateneo bergamasco
Una fase 3 che godrà comunque degli importanti investimenti economici per l’adeguamento delle strutture tecnologiche delle aule al fine di permettere una didattica online di qualità. Grazie ai finanziamenti ministeriali di più di 800.000 euro l’ateneo sta potenziando le infrastrutture tecnologiche per la digitalizzazione della didattica e dei servizi agli studenti, avviando corsi di formazione che hanno coinvolto tutto il personale, sia tecnico-amministrativo sia docente, acquistando dispositivi hardware e licenze software ma anche implementando i servizi bibliotecari digitali, l’acquisto di apparecchiature elettroniche che misurino la temperatura all’ingresso al solo passaggio delle persone, per evitare intasamenti.
Ampliamento offerta formativa dell’Unibg
Per il nuovo anno accademico 2020/’21, l’Ateneo ha ampliato la sua offerta formativa portando a 43 gli insegnamenti presso gli 8 dipartimenti dislocati sul territorio. Le novità sono Scienze motorie e sportive, afferente al dipartimento di scienze umane e sociali, e Management Engineering, del dipartimento di ingegneria gestionale, dell’informazione e della produzione. Dal primo ottobre poi il Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi si suddividerà in due nuovi Dipartimenti: Scienze aziendali e Scienze Economiche. Nei prossimi giorni ci sarà l’elezione dei 2 nuovi direttori di Dipartimento.
La ricca offerta formativa, gli spazi, i docenti, i programmi di internazionalizzazione e i programmi a supporto degli studenti, sono elementi che negli ultimi anni hanno contribuito alla crescita degli studenti che nell’anno accademico appena concluso ha toccato la quota dei 24mila.
Accesso all’Università a numero programmato e sostenibile
Per mantenere alti e sostenibili i livelli della didattica, della ricerca e della formazione della persona, a partire da quest’anno l’accesso all’Università sarà a numero programmato e sostenibile per tutti i corsi di laurea triennale e a ciclo unico, previo sostenimento del test TOLC@CASA per accedere alle graduatorie. Per supportare gli studenti nelle varie fasi dei TOLC e dell’immatricolazione, dal 15 luglio riprenderà il servizio telefonico SOS Matricole, tutti i giorni, dalle 9 alle 16.
Le tesi di laurea, anche per la sessione estiva, saranno gestite a distanza, con le stesse regole della sessione primaverile (discussione per le magistrali, proclamazione a distanza per gli altri corsi).