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83 i nuovi positivi, ma sono tutti asintomatici. Questi i risultati dei tamponi dopo i test ad Albino.

Bergamo, 10 luglio 2020 – La campagna di screening condotta in questi giorni dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, inizia a far emergere i primi dati, dopo Alzano anche ad Albino. Dei 2.097 cittadini testati dal 1° all’8 luglio, il 42% è risultato avere anticorpi – il che significa essere venuti a contatto con il virus – di cui poi successivamente il 9% ( ovvero 83 persone) sono risultati positivi anche al tampone.

La processazione dei tamponi per i cittadini di Albino, così come per quelli di Alzano, è in carico al Laboratorio dell’ ASST Papa Giovanni XXIII. I provvedimenti Per quanto riguarda l’aumento di positività di persone asintomatiche, in via prudenziale, è necessario approfondire il fenomeno, di conseguenza ci sarà un intervento da parte di ATS con l’esecuzione del tampone rinofaringeo a tutto il quartiere albinese Perola (conta circa 600 persone), nella giornata di Domenica 12 luglio.

Le dichiarazioni del presidente di ATS Bergamo e del sindaco di Albino

Le prime dichiarazioni arrivano dal direttore generale di ATS Bergamo, Massimo Giupponi ( nellafoto in alto) che spiega: “E’ un dato che non deve spaventare. Abbiamo già iniziato a lavorare con il Sindaco di Albino, gli uffici regionali e avviato una collaborazione con l’Istituto Mario Negri e, nel giro di pochi giorni potremo sapere se questi tamponi contengono materiale virale in concentrazione così bassa da non doversi considerare pericoloso per la salute.”

Sono d’accordo con quanto espresso dal Direttore Generale di ATS – commenta Fabio Terzi (nellafoto in alto), sindaco di Albino – nessun allarmismo, ma invito i cittadini ad approfittare dell’opportunità di approfondire e conoscere di più il virus aderendo all’iniziativa proposta.

In questa fase – prosegue Terzi – è comunque fondamentale rispettare le misure preventive di trasmissione del Covid-19 fornite dalle autorità sanitarie il distanziamento sociale, il lavaggio frequente delle mani, il corretto uso della mascherina e la comunicazione tempestiva al medico di medicina generale in caso sintomi ,” conclude il primo cittadino di Albino.

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