I militari della guardia di Finanza hanno scoperto, all’aeroporto di Milano-Malpensa, in un pacco di circa 2 kg., proveniente dalla Colombia e destinato a un tabaccaio di Firenze, chicchi di caffè farciti con della cocaina e poi incollati per sembrare intatti.
Milano, 17 luglio 2020 – Ciò che ha insospettito i finanzieri è stato il Paese di provenienza e il nome del destinatario della spedizione “Santino D’Antonio” simile a quello del boss mafioso che, nel film (John Wick, capitolo 2), è stato interpretato da Riccardo Scamarcio.
Dai chicchi di caffè sono stati ricavati quasi 130 g. di cocaina.
Dalle indagini, condotte dalla GdF di Busto Arsizio (VR), è emerso che il destinatario della spedizione, un 50enne italiano, che ha dichiarato di essere chef, formalmente residente in Colombia, è risultato avere precedenti per droga.
Quando è stato arrestato si stava recando in bicicletta per ritirare il pacco al punto di consegna presso un tabaccaio di Pontassieve, a circa 13 km dal capoluogo toscano.