Il Vicesindaco Sergio Gandi, risponde a un’interpellanza scritta del Consiglio Comunale, descrivendo l’attività e gli interventi posti in essere dall’Amministrazione Comunale sul territorio del quartiere della Malpensata.
Bergamo 21 luglio 2020 – Il vicesindaco Gandi descrive gli interventi nel modo seguente: “Controlli costanti della Polizia Locale; servizio di vigilanza di guardie giurate particolari; ampliamento del parco e riqualificazione del piazzale; realizzazione della nuova struttura polifunzionale al posto dell’ex pala ghiaccio; trasformazione dell’ex centro giovanile Gate in una nuova ludoteca; accordo con l’associazione QuXQu per l’apertura del parco ai bambini accompagnati dai genitori.”
“Plurimi settori dell’Amministrazione comunale si adoperano quotidianamente per garantire fruibilità e vivibilità del Parco – prosegue la nota di Gandi (in foto) -. Ritengo che, alla luce delle molteplici complessità e particolarità che tale luogo della città presenta, ritenere che sussistano interventi che consentono di risolvere questa situazione in modo definitivo non colga nel segno.”
“Anche perché il Parco non presenta solo criticità – essendo un luogo frequentato anche da bambini, famiglie e cittadini del quartiere – e dipingerlo unicamente come luogo di degrado o disordine, oltre che dare una raffigurazione non obiettiva, non è utile ad individuare gli interventi più opportuni. Il Parco è tutt’altro che ‘fuori controllo’ – continua – ma rientra, anzi, tra i luoghi più controllati della città. Questo non significa che non sono presenti criticità – le criticità che conosciamo – anche serie, che richiedono attenzione costante e scelte per il futuro adeguate. Scelte che solo la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti potrà garantire abbiano il successo sperato.”
“La gestione del Gate – aggiunge Gandi nella risposta all’interpellanza – ad opera della Cooperativa Emperia si è concluso e sono all’esame degli Assessori coinvolti le diverse opzioni su quale sia la vocazione più idonea da attribuire alla struttura ed al Parco stesso. E’ indubitabile, ad esempio, che – anche in virtù delle attrezzature presenti – i bambini con i loro genitori nell’area giochi a loro dedicata ed i giovani nell’area parkour siano una realtà effettiva,” conclude il vicesindaco.
Interventi di controllo nell’area di Polizia Locale e guardie giurate Fidelitas
Emergono migliaia di ore di presidio dell’area (nel 2019 sono state 2887 da parte che Polizia Locale, circa 7,9 ore al giorno, alle quali si aggiungono le oltre 1000 da parte delle guardie giurate Fidelitas), centinaia di interventi di controllo, anche sugli esercizi commerciali dell’area, ma soprattutto una strategia di riqualificazione complessiva dello spazio, che prosegue il lavoro avviato negli anni scorsi, con la realizzazione del parco, della rotatoria, del nuovo parcheggio al gasometro, lo spostamento del mercato, la demolizione dell’ex palaghiaccio e molto altro ancora, per un progetto urbanistico di grande ambizione e importanza (tra pochi giorni è previsto l’avvio del cantiere del palazzetto polifunzionale accanto al parco).
L’ampliamento del servizio Ludoteca nel parco
Nell’assemblea convocata dalla Rete Sociale, lo scorso 22 gennaio, le assessore Poli e Marchesi hanno illustrato i profili del futuro ampliamento del parco ed hanno raccolto pareri favorevoli in ordine all’avvio, proprio in questo spazio, nel nuovo servizio Ludoteca. L’ampliamento del servizio è stato previsto nel bilancio all’interno del budget dedicato ai servizi per le famiglie; la collocazione della ludoteca all’interno del Parco si pone in linea con i progetti educativi ed i modelli organizzativi consolidati nelle esperienze delle ludoteche presenti nei Parchi Locatelli e Turani. Tale servizio consentirà di offrire opportunità ed attenzione ai bambini, alle bambine ed alle loro famiglie.
Parco più attrattivo per giovani, sportivi e famiglie
Il progetto di espansione del Parco e la realizzazione della struttura sportiva polifunzionale nell’area contigua, oltre a garantire una frequentazione maggiore e diversa, consentiranno certamente di rendere il Parco medesimo più attrattivo nei confronti dei giovani e degli sportivi e, più in generale, delle famiglie del quartiere e non solo.
Coinvolgimento della rete sociale del quartiere
Si tenga conto del fatto che ogni decisione sarà assunta previa consultazione e partecipazione della rete sociale del quartiere, che dimostra sul tema particolare attenzione. In ogni passaggio che ha riguardato il parco e, più in generale, il quartiere è stata e viene costantemente coinvolta.
Analisi sulle frequentazioni e modalità di utilizzo del parco
Vi è stata, inoltre, ad opera dei mediatori culturali della Cooperativa Ruah, ingaggiati nell’ambito dei servizi a suo tempo finanziati dal Bando Periferie, un’analisi sulle frequentazioni e le modalità di utilizzo del parco che ha fornito agli operatori e all’Amministrazione nel suo complesso importanti indicazioni. Apertura del parco ad opera dei volontari dell’associazione QuxQu.
Da ultimo è stata stipulato, alla fine dello scorso mese di maggio, un Patto di collaborazione con l’associazione QuxQu che prevede l’apertura del parco, ad opera dei volontari, in orari specifici, ai soli bambini ed agli adulti che li accompagnano, esattamente come da tempo si fa con riguardo ai giardini di Palazzo Frizzoni.
Il servizio dei volontari si svolge in raccordo con il servizio del Verde e la Polizia Locale che garantisce assistenza per le attività che si rendono necessarie ed interventi in caso di necessità. Ad oggi, non è stato rilevato alcun problema particolare.