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150mila euro in più per le famiglie bisognose in locazione. Il Comune di Bergamo ha prorogato a fine settembre, la scadenza del bando, Ambito di Bergamo, per la richiesta del contributo affitto casa.


Bergamo 14 luglio 2020 – Per sostenere le famiglie bisognose, in questo momento di particolare difficoltà economica dovuta al lockdown, il Comune di Bergamo, in qualità di capofila nell’Ambito dei comuni di Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone e Gorle, aveva messo a disposizione del bando di maggio complessivi 156.487,37 euro (di cui 61.497,00 euro provenienti da Regione Lombardia) per sostenere nuclei familiari in locazione.

Incremento risorse del bando di maggio

Vista la maggiore quantità di richieste inevase, Regione Lombardia ha rifinanziato la Misura Unica per il sostegno alle locazioni prevista dalla DGR 3008/2020, consentendo al Comune di Bergamo di incrementare il bando di maggio di risorse economiche aggiuntive pari a 149.567,00 euro e di prorogarne scadenza a fine settembre.

Ad oggi sono prevenute oltre 150 richieste di sostegno al pagamento del canone di locazione per ragioni legate all’emergenza sanitaria – dichiara l’assessora alle Politiche Sociali, Marcella Messina.

La possibilità di aumentare la dotazione economica del bando, e di prorogarne i termini di partecipazione – prosegue – ci consente di sostenere con maggiore agio la richiesta, sempre più numerosa, di famiglie in difficoltà che si rivolgono ai servizi sociali per la richiesta di contributi.”

4 mensilità l’intervento previsto del Comune

Si ricorda che l’intervento prevede l’erogazione di un contributo direttamente al proprietario dell’appartamento a copertura dei canoni di locazione riferiti all’arco temporale della emergenza Covid-19.

L’importo del contributo massimo erogabile corrisponde a 4 mensilità del canone di locazione e comunque non oltre 1.500 euro per contratto/alloggio.

Requisiti per ottenere il contributo comunale

I nuclei familiari devono possedere i seguenti requisiti:
– avere un contratto di locazione sul libero mercato (compreso il canone concordato) o in alloggi in godimento, o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali;

– non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;

– non essere proprietari di alloggio adeguato in Regione Lombardia;

– avere un ISEE max. fino a € 26.000,00;

– essere residenti in un alloggio in locazione da almeno un anno.

Criteri preferenziali

Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo il verificarsi di una riduzione pari ad almeno il 30% del reddito o più condizioni collegate alla crisi dell’emergenza sanitaria 2020 come malattia grave, decesso di un componente del nucleo familiare per Codiv 19, perdita del posto di lavoro e riduzione del reddito.

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