Gianmaria Cerea, sindaco di Canonica d’Adda è partito da solo, con destinazione Lisbona, per il pellegrinaggio in bici in onore delle numerose vittime Covid della bergamasca.
Bergamo, 31 luglio 2020 – Cerea, è arrivato puntuale, alle 9:15, al cortile di via Tasso (prima tappa del percorso) da piazza Vecchia di Città Alta, ed è stato accolto, per un saluto istituzionale, dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli e dal delegato del Sindaco del Comune di Bergamo Ezio Deligios, consigliere comunale referente in materia di gemellaggi e patti d’amicizia fra città.
“Hai davanti oltre 2.000 km di arduo percorso, costellato da visite a luoghi santi e di culto – ha detto il presidente Gianfranco Gafforelli. Un pellegrinaggio in solitaria, come ci hai spiegato, per ricordare e onorare la memoria delle migliaia di vittime bergamasche che ha provocato il COVID, con un occhio di riguardo verso infermieri, medici, amministratori pubblici, famiglie e volontari impegnati in prima linea in questi drammatici mesi.”
“La prima tappa simbolica – ha proseguito – l’hai scelta qui, in via Tasso, nella Casa di tutti i bergamaschi. Siamo onorati e desideriamo partecipare con il cuore a questa impresa che porterà il dolore di Bergamo e della sua provincia lontano, attraversando luoghi importanti per la nostra civiltà, noti anche per la loro particolare bellezza, senza dimenticare i luoghi bergamaschi, visto che ci sarà una tappa anche al Santuario di Caravaggio.”
“Ci uniamo a te – ha aggiunto – nell’auspicio che una simile tragedia non si verifichi più e che il sacrificio fatto ci aiuti a crescere per poter fare fronte nel modo migliore possibile a future sfide e difficoltà,” ha concluso Gafforelli.
Il gagliardetto della Provincia in regalo
Alla fine del saluto, nell’augurargli buon viaggio, il presidente Gafforelli ha consegnato al sindaco Cerea il gagliardetto della Provincia per la Madonna.