Galli: “Altro che danni all’economia, i contagi di Ferragosto ci costeranno di più”
Milano, 18 agosto 2020 – Il virologo dell’ospedale Sacco di Milano, in un’intervista al Messaggero, ha commentato così l’aumento dei casi di Covid-19, criticando anche il governo per il ritardo con cui ha preso la decisione di chiudere i luoghi di ballo.
“Aprire le discoteche non è stata certo un’idea né opportuna, né brillante – ha detto Galli (in foto) – e sarebbe stato opportuno che chi di dovere lo avesse stabilito con chiarezza, senza consentire deroghe. Non solo per la frequentazione di discoteche, ma anche perché i giovani si muovono per lavoro.”
“Speravo molto – ha proseguito – che in questo periodo i numeri sarebbero stati più confortanti. Rimarremo fuori dai guai se non permetteremo al virus di circolare per un certo numero di giorni senza controllo, perché allora ci troveremmo di nuovo a dover decidere se chiudere un pezzo di Paese.”
“In tutte le grandi epidemie del passato – ha aggiunto – le scelte dei governanti sono state condizionate da pressioni e considerazioni di contenuto economico. Ma i costi successivi, umani ed economici, se non fai le cose come vanno fatte, sono sempre stati assai più pesanti,” ha concluso il virologo.