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In attuazione delle prescrizioni nazionali e delle indicazioni regionali, partirà da lunedì prossimo, 24 agosto, la campagna  per la ricerca di infezioni passate o in atto  di Covid-19, rivolta al personale docente e non docente delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche statali e non statali, paritarie e private, istituti di istruzione e formazione professionale,  e compreso il personale degli asili  nido.

Bergamo, 19 agosto 2020 – La partecipazione è su base volontaria e gratuita e consiste nella somministrazione del test sierologico  di ricerca anticorpale (cosiddetto “pungidito”) a risposta immediata cioè nel giro di 10-20  minuti, e nella successiva somministrazione obbligatoria del test molecolare (cosiddetto “tampone”) a coloro che risultino positivi al test sierologico.

Screening aperto anche a coloro che l’hanno già effettuato

Lo screening sierologico è aperto anche a coloro che avessero già effettuato tale test in passato e desiderano ripeterlo. Nel caso di esito negativo del test sierologico non verrà rilasciata nessuna certificazione al lavoratore, trattandosi di test di screening. Il personale scolastico che intende aderire dovrà: -verificare, innanzitutto, se il proprio Medico di Medicina Generale aderisce all’iniziativa e quindi  effettuerà direttamente  i test ai propri pazienti. L’elenco dei medici aderenti è pubblicato e visionabile sul sito www.ats-bg.it sezione “test sierologici personale scolastico”.In caso affermativo il lavoratore contatterà il proprio medico per fissare l’appuntamento per il test presso l’ambulatorio, da effettuarsi tra il 24 agosto e il 5 settembre; – nella data concordata si eseguirà il test sierologico e, solo se il risultato sarà positivo ( cioè si riscontra la presenza di anticorpi specifici per questo virus) il medico procederà immediatamente per via informatizzata alla segnalazione e richiesta contestuale ad ATS di effettuazione del “tampone”.

Se il dipendente con test sierologico è positivo

Entro le 48 ore successive il lavoratore sarà convocato telefonicamente da ATS per  eseguire questo accertamento presso la sede ATS di Bergamo-Borgo Palazzo. Se il dipendente con sierologico positivo  preferisce per motivi logistici effettuare il tampone presso la ASST ( Ospedale) di riferimento territoriale, potrà subito  fissare da sé l’appuntamento chiamando il call center regionale 800638638, attivo dal 20 agosto.

Se il medico curante non aderisce all’iniziativa

Qualora invece il proprio Medico di Medicina Generale non aderisca all’iniziativa, il lavoratore potrà eseguire lo screening presso l’ ASST (ospedale) a cui fa riferimento il proprio comune di residenza (o di domicilio se residente in altra regione)  chiamando da rete fissa  il numero verde regionale 800638638 attivo dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 20:00, per fissare l’appuntamento ( o in modalità web collegandosi al sito www.prenotasalute.regione.lombardia.it).

Per chi risulta positivo al test sierologico

In questo caso l’eventuale successivo tampone per chi risulta positivo al sierologico verrà eseguito immediatamente durante la stessa seduta.

Le strutture ospedaliere che fungono da sedi erogative

Le sedi erogative che verranno assegnate secondo la residenza, sono gli Ospedali di Seriate, Alzano, Calcinate e Piario per la zona EST, gli Ospedali di Treviglio e Romano ed il Presst di Dalmine  per la zona Ovest, e l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Isolamento fiduciario presso il proprio domicilio

Dal momento del riscontro della positività del  primo test (sierologico)  al ricevimento dell’esito del successivo tampone il dipendente si deve considerare in isolamento fiduciario, restando presso il proprio domicilio e osservando le regole igieniche di distanziamento anche con i propri conviventi.

Quarantena obbligatoria 

La ricezione dell’esito “negativo” del secondo esame (tampone) farà automaticamente cessare  l’isolamento, mentre se l’esito sarà “positivo” il lavoratore proseguirà l’isolamento che diverrà quarantena obbligatoria  per 14 giorni dalla data di esecuzione del tampone. In questo caso il dipendente sarà contattato da ATS per l’inchiesta epidemiologica ed individuazione dei contatti.

Fascicolo Sanitario Elettronico

Per coloro che effettueranno lo screening presso le ASST (ospedale) il referto dei tampone sarà inserito esclusivamente  nel Fascicolo Sanitario Elettronico e da questo visionabile dall’interessato. Per chi non avesse ancora attivato il proprio fascicolo elettronico è necessario quindi procedere all’attivazione contattando gli uffici della ASST competente per residenza.

Invio referto tampone all’indirizzo mail dell’interessato

Per coloro che effettueranno il tampone presso ATS il referto del tampone stesso verrà inviato all’indirizzo mail personale rilasciato in fase di prenotazione dello stesso.

“Ringrazio le nostre 3 Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST Papa Giovanni XXIII, ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest) – commenta Massimo Giupponi (in foto), direttore Generale di Ats Bergamo – che anche questa volta sono scese in campo per realizzare questo importante piano di prevenzione in vista della ripresa dell’anno scolastico nonostante il grande carico di lavoro subentrato la scorsa settimana in adempimento del DPCM del 12.08.2020 che prevede l’obbligo dei tamponi per chi rientra in Italia da Croazia, Grecia, Malta e Spagna.” “Ringrazio anche tutti i medici di medicina generale – prosegue Giupponi – che hanno dato la loro disponibilità di partecipazione a questo progetto.”

“Il mondo della scuola apprezza questa iniziativa che si inserisce nell’ottica di una apertura dell’anno scolastico in sicurezza – dichiara Patrizia Graziani (in foto), dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – la proficua collaborazione con ATS è strategica e importante per garantire l’attività didattica nel rispetto delle misure di sicurezza,” conclude la dirigente.

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