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Chiuso il termine per il deposito liste prossime elezioni comunali di Gazzaniga; si ha la conferma della seconda lista targata “Fratelli d’Italia – Gazzaniga si rinnova” che candida a Sindaco Filiberto Rosa. E’ riuscito quindi il tentativo, in extremis di Fratelli d’Italia, di presentare una propria lista, intenzione annunciata già a inizio anno e che ha visto la luce in questi ultimi giorni.

Gazzaniga, 22 agosto 2020 – “Il centrosinistra, invece, come avevano già dichiarato alcuni esponenti della lista Insieme per Gazzaniga, si ferma ai blocchi di partenza. L’ottimo rapporto con Merelli e company ha fatto desistere anche quel poco che rimane del centrosinistra gazzanighese. Quindi ora per Merelli si profila una sfida a due, tutta interna al centrodestra.” Questo è quanto ha detto Alberto Ongaro (nella foto sotto), consigliere comunale e capogruppo della maggioranza uscente.

”Siamo soddisfatti nel constatare di non essere l’unica lista in campo – afferma Ongaro – correre da soli, non è mai bello perché la base della democrazia è la partecipazione e poi sarebbe come giocare una partita a scacchi da soli. Inoltre, non verrà meno l’importante ruolo di controllo sull’operato della Giunta esercitato dall’opposizione.”

“In ogni caso – prosegue Ongaro – non ci perderemo di certo d’animo, amministriamo il Comune di Gazzaniga dal 1993, e questo è perché sappiamo cosa fare e come farlo.” La gente di Gazzaniga è contenta del nostro operato – continua – e ce lo dimostra quotidianamente, non risparmiandoci critiche e suggerimenti che sono sempre uno stimolo per fare meglio. I gazzanighesi sono persone concrete e sanno apprezzare il nostro atteggiamento fatto di pochi proclami e tanto ‘olio di gomito’.”

Abbiamo la convinzione di aver lavorato bene negli ultimi 5 anni – aggiunge – e anche il rapporto con l’opposizione lo dimostra, siamo una lista forte, rinnovata e con all’interno persone disponibili e competenti. Da 27 anni vinciamo le elezioni, speriamo che la gente apprezzi il nostro impegno e ci riconfermi la fiducia,” conclude il consigliere.

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