Sono oltre seimila le persone del mondo della scuola in bergamasca, tra personale docenti e non docente, che si sono prenotate per l’effettuazione del test sierologico in vista della riapertura dei plessi scolastici.
Bergamo, 25 agosto 2020 – Il dato della bergamasca è il più alto della Lombardia (6.235 persone, il 29% del totale che è pari a 21.672 unità); i test sono iniziati ieri, ma è possibile prenotarsi ed effettuarli fino al 5 settembre.
Chi dovrà sottoporsi a tampone
Solo chi dovesse risultare positivo al test sierologico dovrà sottoporsi a tampone; chi è negativo potrà affrontare serenamente il rientro a scuola e l’avvio dell’anno scolastico.
“La possibilità di sottoporsi al test sierologico su base volontaria – commenta Massimo Giupponi (in foto), direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo – riguarda l’intero mondo della scuola: scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche statali e non statali, paritarie e private, istituti di istruzione e formazione professionale, compreso il personale degli asili nido. Il test è il cosiddetto “pungidito” che consente di avere una risposta entro 10/20 minuti.”
Le tre le modalità di prenotazione per il personale delle scuole
1. telefonicamente, chiamando il numero verde regionale 800.638.638 e seguendo le indicazioni dell’albero vocale (sarà disponibile un’opzione dedicata, digitando il numero “9” e procedendo con la prenotazione tramite operatore);
2. via Internet: è possibile collegarsi al sito www.prenotasalute.regione.lombardia.it/prenotaonline/ attraverso la funzione “Gestisci prenotazioni – prenotazione Senza ricetta” selezionando la prestazione “personale scolastico test sierologico”;
3. attraverso apposito applicativo dedicato scaricabile su smartphone app. Salutile Prenotazioni: procedendo con la prenotazione attraverso la funzione “prenotazione senza ricetta” selezionando la prestazione “personale scolastico test sierologico”.
Le modalità di prenotazione Salutile Prenotazioni via web e app sono da privilegiare.
“Ringrazio i docenti e il personale non docente – prosegue il direttore Giupponi – che hanno deciso di sottoporsi allo screening e quanti lo faranno nei prossimi giorni.”
“E’ un segnale di grande responsabilità – aggiunge- in vista della riapertura delle scuole, un momento atteso dagli studenti e dai genitori che, grazie ai test sierologici, potrà avvenire con maggiore serenità e tranquillità per tutti,” conclude Giupponi.
Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo
“Si tratta di un’iniziativa molto importante – sottolinea Patrizia Graziani (in foto), dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – per contribuire a rendere il ritorno a scuola il più sicuro possibile e questo dimostra l’elevata adesione del personale della scuola bergamasca ai test sierologici.”
“I nostri docenti e il nostro personale non docente – continua – stanno dimostrando grande sensibilità ai fini della prevenzione, per questo auspico che continuino a scegliere di sottoporsi ai test aderendo in gran numero alla campagna di screening, a salvaguardia della salute propria e di tutta la comunità scolastica”.
“Desidero inviare un messaggio positivo. Si sta lavorando a pieno regime e con grande professionalità per far sì che l’apertura dell’anno scolastico e la ripresa delle lezioni possano avvenire in sicurezza. E i test hanno una grande valenza, tanto maggiore è l’adesione da parte del personale, ” – conclude Patrizia Graziani.
ASST PG 23
106 sono stati i test sierologici eseguiti nella prima giornata di screening, lunedì 24 agosto dalle 11.50 alle 15.40, primi slot della campagna, dal personale dell’ASST Papa Giovanni XXIII al Centro prelievi dell’Ospedale di Bergamo su un totale di 200 posti disponibili per la prima giornata di screening. L’afflusso è stato regolare, grazie al sistema di prenotazione tramite call center di Regione Lombardia.
“La campagna di screening sierologico per il personale della scuola – spiega Maria Beatrice Stasi (in foto), direttrice dell’ASST Papa Giovanni XXIII – va ad aggiungersi ai servizi che stiamo gestendo per garantire la massima sicurezza dei cittadini, ultimo il servizio da poco attivato per effettuare i tamponi a chi rientra dall’estero.”
“I controlli avviati ieri – prosegue – sono il nostro contributo alla sorveglianza sanitaria per il Covid-19 sul territorio provinciale. Un contributo prezioso da parte di tutto il nostro personale medico e infermieristico, tecnico ed amministrativo impegnato in queste settimane a garantire l’organizzazione dei test ed i turni, nonostante il periodo di ferie estive. I nostri operatori sono riusciti a garantire a luglio, oltre all’attività ordinaria di sorveglianza sanitaria ai pazienti e agli operatori, i test per l’indagine sierologica voluta dal Ministero, quelli per la sorveglianza degli operatori del terzo settore della provincia di Bergamo che collaborano con AREU, quelli per gli abitanti della Val Seriana nell’ambito della campagna di Regione Lombardia e quelli eseguiti su indicazione di ATS Bergamo. Tutto questo modulando l’ingresso dei pazienti nel rispetto delle regole del distanziamento.”
“Continuiamo a effettuare i tamponi su tutti pazienti che devono accedere in Ospedale – aggiunge Stasi – e nelle nostre strutture (per ricoveri, Day Hospital, dialisi). Proseguiamo infine con i test per garantire in sicurezza le visite e gli esami di follow up dei 3.200 pazienti che abbiamo seguito nelle fasi più calde dell’emergenza. Molti ci hanno chiesto in questi mesi come possono ringraziarci. L’aiuto migliore ai nostri operatori resta quello di mantenere le misure di sicurezza per se stessi e per i propri cari, amici e conoscenti. Usando le mascherine, rispettando il distanziamento e le norme igieniche,” conclude la direttrice generale.
L’esito del test pungidito
Trascorsi 15 minuti l’esito viene comunicato all’interessato. In caso di positività al test pungidito viene immediatamente effettuato il tampone. L’esito, non appena disponibile, sarà consultabile sul Fascicolo sanitario elettronico personale. Il servizio proseguirà nelle prossime due settimane. Sono previsti appuntamenti tutti i giorni tranne la domenica, dalle 11.50 alle 15.40 (incluso il giorno festivo di Sant’Alessandro), al sabato dalle 9.50 alle 13.40.
ASST Est
Il progetto di screening del personale scolastico presso l’ASST Bergamo Est ha preso avvio nella giornata di ieri con un afflusso regolare e ordinato di personale del corpo docente e non docente, il totale dei test effettuati è di circa n° 270. Le operazioni continueranno nei prossimi giorni. Il percorso dell’utente prevede la prenotazione del test tramite i canali ufficiali messi a disposizione da Regione Lombardia, la presentazione presso la sede di erogazione il giorno e l’ora previsti, la verifica dell’avvenuta prenotazione, del documento d’identità e del modello del consenso informato e di adesione al progetto, l’esecuzione del test rapido. Dopo circa 15 minuti dall’esecuzione del test verrà comunicato l’esito. In caso di esito negativo, l’utente verrà congedato; in caso di test sierologico dubbio o positivo, l’utente sarà sottoposto in tempo reale ad accertamento diagnostico di ricerca dell’RNA virale mediante effettuazione di un tampone nasofaringeo. L’ASST Bergamo Est ha dato la disponibilità all’esecuzione di n° 1350 test settimanali nella fascia oraria compresa dalle ore 14,30 alle ore 17,30 dal lunedì a venerdì.
ASST Ovest
L’ASST Bergamo Ovest nei tre punti erogativi (Centro Prelievi di Treviglio, Romano e Dalmine) ha effettuato, nella prima giornata, più di 330 test sierologici. Le operazioni continueranno nei prossimi giorni con spot esauriti fino al 1° settembre. Ancora disponibili posti a Treviglio e Romano nelle giornate del 2-3-4 settembre. L’ASST Bergamo Ovest ha dato la disponibilità all’esecuzione di oltre 1500 test settimanali totali. Tutte le informazioni sono reperibili su http://www.asst-bgovest.it/54.ASP?jump=newsArticle.asp&id=1285