L’uomo si era tuffato in acqua dal bordo della piscina battendo la testa con il fondo, riportando un violento trauma cranico. Trasportato al Papa Giovanni XXIII è deceduto subito dopo. Il pm di turno, Fabrizio Gaverini, ha disposto l’autopsia per il prossimo venerdì.
Joussef Dazara, marocchino di 41 anni, abitante a Castelli Calepio è stato vittima di un infortunio avvenuto lo scorso lunedì 24 agosto, nella locale piscina comunale Aquaclub. Soccorso dal 118 è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è morto.
Si è tuffato battendo la testa con il fondo della piscina
La versione dell’infortunio occorso al magrebino è stata raccontata agli inquirenti da Federica Locatelli, titolare del locale centro natatorio, la quale ha detto che il malcapitato si era tuffato battendo la testa con il fondo della piscina nel punto in cui l’acqua è profonda circa un metro.
Trasportato in elicottero al Papa Giovanni XXIII
Dopo l’impatto il 41nenne aveva perso i sensi e il personale del centro lo aveva titato fuori prestando i primi soccorsi. Allertato il 118 è subito giunto sul posto trasportando il ferito con l’elisoccorso all’ospedale di Bergamo. Qui le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravi ai sanitari, al punto che è spirato senza mai prendere conoscenza.
Grumello del Monte, 26 agosto 2020 –
