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Approvato dalla Giunta comunale il progetto che riguarda potature e interventi di manutenzioni urgenti per le piante di tre zone della città: viale Pirovano, via Statuto e via Piatti

Bergamo, 28 agosto 2020 – La Giunta comunale ha 23 approvato ieri il piano di intervento straordinario per la potatura rami degli alberi di viale Pirovano, via Statuto e via Piatti, tutte zone i cui residenti hanno fatto pervenire agli uffici comunali diverse segnalazioni, circa la necessità di eseguire lavori di potatura. Cipressi, querce, pini marittimi e bagolari verranno potati laddove necessario, per migliorare la staticità e la salute delle piante stesse ed evitare il cosiddetto “effetto vela” quando si verificano forti raffiche di vento, che possono provocare la caduta delle piante.

L’intervento si svolgerà in un periodo di tempo di circa 4 mesi, con lavori per un valore di poco più di 150mila euro.

Ecco nel dettaglio gli interventi previsti, come riportato sulla relazione di progetto:

viale Pirovano e via Gastoldi: il viale è caratterizzato da un doppio filare su entrambi i lati di Cupressus sempervirens su cui per scopi ornamentali (viale di accesso al Cimitero Civico Cittadino) si è pensato di attuare la potatura di ritorno nel caso in cui la pianta presenti rami cresciuti eccessivamente rispetto agli altri, doppie o triple punte originate da rotture della cima o comunque da anomalie di forma della chioma. In particolare su Cupressus allevati in forme obbligate, si ricorre periodicamente al livellamento e pareggiamento della chioma (come per le siepi) con tosasiepi. Qualora la pianta presenti branche sbilanciate, eventuali rami più grossi che tendono a divergere o inclinazioni anomale e/o pericolose, è necessario intervenire con potature di bilanciamento al fine di alleggerire il peso e ridurre il braccio di leva sul lato interessato.

Anche in questo caso può esserci un semplice accorciamento di rami o una loro eliminazione. Vi troviamo anche dei cedri deodara che hanno sviluppato rami orizzontali molto lunghi. Nei nostri climi, a causa di forti nevicate e raffiche di vento, questi rischiano di essere scosciati; è necessario perciò ricorrere eventualmente al loro accorciamento o ad un diradamento per favorire il passaggio del vento e scongiurare l’effetto vela che potrebbe portare a forti danni.

– via Statuto: la via è caratterizzata prevalentemente dai pinus pinea e da alcune giovani piante di Quercus ilex. Per le Quercus ilex si è pensato ad una potatura di formazione e, se l’albero è posto in condizioni di sviluppare liberamente il suo portamento naturale, si eseguiranno delle potature solo per asportare parti di vegetazione eccezionalmente malformata e pertanto si interverrà il minimo indispensabile. Sui Pinus pinea, invece, come nelle altre vie in presenza di questa specie, si è pensato ad una potatura di rimonda che consiste nell’eliminare i cumuli di aghi e rami secchi soprattutto all’interno della chioma, dove la mancanza di luce provoca il disseccamento della vegetazione. Questo tipo di potatura è necessaria per questa specie che tende a trattenere un eccessivo carico di neve ed offre troppa resistenza al vento risultando così pericolosa. Questa tecnica è tipica della fase di vecchiaia in cui la pianta produce meno gemme a legno perché l’attività vegetativa è ridotta ed i rami non vengono rinnovati.

via Piatti: viale di Celtis australis sul quale è prevista una potatura di contenimento solo sulle specie a inizio viale poiché la pianta è cresciuta urtando il fabbricato confinante degli ex Magazzini Generali. Si tratterà di eliminare i rami eccedenti od accorciarli, badando a non squilibrare la pianta e quindi intervenendo anche sul lato opposto, se necessario.

Il Comune di Bergamo – spiega l’assessora al Verde Pubblico, Marzia Marchesi (in foto) – ha lavorato con impegno negli anni scorsi per redigere un completo censimento delle alberature, completo di attenta valutazione delle condizioni fitopatologiche e di stabilità delle piante lungo le strade della città.”

Questo studio aiuta a gestire il verde in modo più razionale – prosegue – consentendo interventi mirati di manutenzione ed evitando lavori più estesi e a volte inutili.”

La manutenzione straordinaria che abbiamo approvato nella Giunta di giovedì – aggiunge- consentirà di gestire meglio il patrimonio arboreo delle vie interessate dai lavori, cercando di garantire la conservazione e la salute delle piante su cui andremo a intervenire,” conclude l’assessora Marchesi.

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