Il prossimo lunedì 7 settembre, alle ore 17:00, nell’Auditorium “Ermanno Olmi” di via Sora della Provincia di Bergamo, avrà luogo un incontro, indetto dal presidente Gianfranco Gafforelli, per esaminare la situazione dell’Azienda ‘Sematic’ di Osio Sotto alla cui sede ha già inviato i parlamentari e i consiglieri bergamaschi della Regione, il sindaco del Comune di Osio Sotto, il direttore Confindustria Bergamo e le Organizzazioni sindacali per un primo incontro con la dirigenza della succitata azienda.
Bergamo, 4 settembre 2020 – Il presidente Gianfranco Gafforelli e il consigliere delegato Ezio Deligios, della Provincia di Bergamo, seguono con grande attenzione e apprensione la vicenda ‘Sematic’ del Gruppo Wittur – leader mondiale nella componentistica per ascensori – che desta non poca preoccupazione per le conseguenze sull’impiego a livello provinciale e, in particolare a livello locale, nei comuni di Osio Sotto e Sopra.
Solleva più di qualche perplessità la modalità di assunzione di decisioni di tale gravità da parte della proprietà aziendale, ovvero di destinare larga parte della produzione nello stabilimento in Ungheria, a breve distanza da un precedente incontro pubblico, sempre organizzato dell’Ente provinciale, nel corso del quale era stata completamente esclusa qualsivoglia conseguenza sul mantenimento del sito produttivo e sull’occupazione collegata.
“Sono convinto che una forte presa di posizione e concertazione tra le istituzioni e i massimi rappresentanti politici locali – dichiara il presidente Gianfranco Gafforelli (in foto) – sia utile al fine di salvaguardare l’economia del territorio e dare il necessario sostegno e garanzie ai numerosi lavoratori coinvolti e alle loro famiglie in questo momento difficile e incerto.”
“Il quadro che si presenta ai lavoratori dell’azienda Sematic di Osio Sotto è drammatico – commenta il consigliere, Ezio Deligios (in foto) – delegato alle Politiche attive del lavoro e alle Attività produttive della Provincia di Bergamo. In merito alla situazione – prosegue Deligios – esprimo la più forte preoccupazione per le prospettive occupazionali per il futuro; contemporaneamente dobbiamo renderci conto che la perdita di posti di lavoro metterebbe in ginocchio tutto il tessuto economico del territorio, non solo del comune di Osio Sotto ma anche dei comuni vicini.”
“L’incontro di lunedì – aggiunge – è l’occasione per una presa di coscienza da parte di tutti, e auspico che le Istituzioni si alleino per promuovere tutte le iniziative più opportune al fine di salvaguardare questa importante azienda sul territorio,” conclude il delegato provinciale.