L’avviso pubblico di ATS Bergamo è finalizzato al conferimento di 7 incarichi della durata di 12 mesi per 24 ore settimanali: per gli assistenti sociali interessati a partecipare la scadenza è fissata alle ore 12.00 di mercoledì 14 ottobre 2020.
Bergamo, 1 ottobre 2020 – L’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo è alla ricerca di 7 assistenti sociali da coinvolgere nelle attività di valutazione multidimensionale dei bisogni dei pazienti e nell’integrazione con i servizi sociali e sociosanitari territoriali, a supporto delle attività distrettuali e delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA), le équipes nate durante la fase acuta della pandemia per fornire assistenza a domicilio a pazienti fragili.
Assistenti sociali al servizio delle comunità locali
Il Covid, che ha reso evidente la necessità di implementare l’assistenza sempre più verso una dimensione territoriale e domiciliare, lascia in eredità, oltre ad immensi drammi, anche risorse umane da destinare al lavoro di cura nelle nostre comunità: a partire dagli assistenti sociali previsti dal Decreto Rilancio per affiancare le USCA (oltre a 176 infermieri di famiglia e di comunità che verranno assunti nelle ASST e che cambieranno, rafforzandolo, il volto dell’assistenza sociosanitaria territoriale).
“Includere nelle USCA figure come gli assistenti sociali significa tentare di arricchire il sistema sociosanitario locale – commenta Iorio Riva (in foto), sociologo e dirigente dell’Ufficio Sindaci di ATS Bergamo – investendo sulla dimensione territoriale e comunitaria dell’assistenza.”
“Per questo – prosegue – credo che, per chi deciderà di mettersi alla prova, questa sarà un’esperienza appassionante e stimolante, dal momento che queste figure si troveranno inserite in un profondo processo di innovazione. Una volta terminata la fase acuta dell’emergenza pensare e progettare un sistema nuovo significa anche non disperdere la memoria e il ricordo di chi ci ha lasciato silenziosamente in questi mesi.”
“Durante il lockdown abbiamo avuto la riprova che l’isolamento è pregiudizievole per la salute – continua – poiché la mancanza o l’allentarsi dei legami e della vicinanza sociale mettono a dura prova il benessere delle persone, delle famiglie e delle comunità.”
“L’emergenza sanitaria ci ha imposto di distanziarci gli uni dagli altri – aggiunge Riva – ma il sostegno alle persone, soprattutto quelle più fragili, richiede vicinanza e coesione sociale. Ecco perchè stiamo cercando strumenti nuovi per proteggere le persone più fragili, inserendo nel tessuto comunitario professionisti in grado di prendersi cura delle persone e del territorio.”conclude il sociologo.
Modalità di partecipazione al bando
Avviso pubblico e modulistica sono reperibili sul sito di ATS Bergamo (www.atsbergamo.it) alla sezione Pubblicità Legale – Concorsi. Per informazioni: Area Risorse Umane ATS Bergamo – Settore Stato Giuridico/Concorsi – Tel. 035.385156