Dopo commercianti e mercati, il Comune di Bergamo azzera il canone di occupazione suolo pubblico, per il periodo di 4 mesi, anche a giostrai e “attrazioni viaggianti”
Bergamo, 8 ottobre 2020 – Dopo mercati ed esercizi commerciali, il Comune azzera il Canone per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (COSAP) anche ai giostrai e alle cosiddette “Attrazioni di spettacolo viaggiante”: la decisione arriva dalla seduta di Giunta di oggi, nella quale l’Amministrazione Gori ha approvato la delibera sull’agevolazione tariffaria per queste specifiche categorie commerciali per il periodo da agosto a dicembre di quest’anno. Da tale decisione, dell’Amministrazione orobica, ne deriva una minore entrata stimata in 33mila euro, tale da non comportare effetti negativi sulla previsione di bilancio per l’anno 2020.
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“Continua così il nostro lavoro di agevolazione delle imprese della città – commenta il vicesindaco Sergio Gandi (in foto) – aggiungendo un ulteriore tassello agli sgravi che abbiamo previsto per il 2020.”
“Dopo il taglio della TARI – prosegue Gandi – per i 3 mesi di quarantena e la cancellazione della COSAP da marzo a dicembre per commercianti e operatori dei mercati cittadini, il provvedimento si estende anche ai giostrai fino alla fine dell’anno.”
“Questo agevolerà – oltre gli operatori della Fiera di Celadina – anche le iniziative che potrebbero essere organizzate da qui alla fine dell’anno, quelle attrazioni viaggianti che spesso caratterizzano il Natale cittadino,” conclude il vicesindaco.