Nel corso del pomeriggio di ieri agenti della Squadra Mobile della Questura di Bergamo hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, B. N. classe 1983, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Bergamo, 16 ottobre 2020 – Gli agenti, della Sezione “Antidroga”, avendo da tempo notato un insolito andirivieni di tossicodipendenti e soggetti gravitanti nel sottobosco degli stupefacenti nella zona di via Papa Giovanni XXIII a Verdello, hanno concentrato la loro attenzione sullo straniero, già noto agli investigatori. Lo stesso, infatti, nonostante fosse solito muoversi con una Fiat Brava bianca, di sua proprietà, spesso si è avvicinato ad una Fiat Punto grigia regolarmente parcheggiata in zona, senza alcun apparente motivo.
Il marocchino è risultato in possesso di cocaina e 135 euro
Insospettiti da questa situazione, i poliziotti hanno, pertanto, deciso di sottoporre il soggetto a un controllo di Polizia. L’uomo, da subito, ha ostentato nervosismo e insofferenza, infatti è stato trovato in possesso di un involucro termosaldato contenente cocaina e della somma di 135 euro.
Altra droga rinvenuta dalla Polizia nella macchina dello spacciatore
Le successive perquisizioni della Fiat Brava, con cui era giunto sul posto e della Fiat punto, parcheggiata nelle vicinanze, hanno consentito agli agenti di rinvenire la somma di 5.820 euro, provento dell’attività di spaccio e ulteriori 204 involucri di cocaina, alcuni dei quali occultati all’interno degli sportelli e nelle pulsantiere per il peso complessivo di g. 134,5.
B. N., ultimate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di questa via Gleno.
