Salgono da 730 a 906 posti i posti letto per i pazienti Covid nei presidi pubblici e privati della provincia di Bergamo. Si aggiungono altri 176 posti letto a disposizione del sistema sanitario regionale.
Bergamo, 18 novembre 2020 – La provincia di Bergamo incrementa il suo impegno a favore del sistema sanitario regionale. Saliranno infatti da 730 a 906 i posti letto per i pazienti Covid nei presidi pubblici e privati della Bergamasca. La previsione è che verranno occupati per il 60/65% da utenti provenienti da fuori provincia.
Definizione congiunta del nuovo piano Covid
Lo comunica oggi l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo a seguito dell’incontro settimanale del mercoledì con le direzioni sanitarie delle tre ASST del territorio (Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest) e degli ospedali privati accreditati – Humanitas Gavazzeni, Casa di Cura Palazzolo, Casa di Cura San Francesco, Gruppo San Donato, Clinica Quarenghi, Ferb Onlus e Habilita – che ha portato alla definizione congiunta di un nuovo piano.
Ecco la situazione nella Bergamasca
Struttura e numero posti letto
ASST Papa Giovanni XXIII – 175
ASST Bergamo Ovest – 204
ASST Bergamo EST – 133
Humanitas Gavazzeni – 90
Casa di Cura Beato Palazzolo – 118
Casa di Cura San Francesco – 46
Gruppo San Donato IOB – 140
“La settimana scorsa, come sistema Bergamo, abbiamo provveduto subito a mettere a disposizione 730 posti letto – conferma il direttore generale di ATS Bergamo, Massimo Giupponi (in foto) – ed eravamo già nell’ottica di implementarli in caso di necessità. Nel frattempo – prosegue Giupponi – la richiesta della DG Welfare è aumentata: da qui la decisione di fare uno sforzo ulteriore con altri 176 posti letto e di portarci a quota 906. Ringrazio le ASST e gli ospedali privati per questo rinnovato impegno che ci consente di dare una risposta importante al fabbisogno del territorio regionale,” aggiunge il d.g. Di ATS Bergamo.