Agenti della Squadra Mobile della locale Questura hanno tratto in arresto D.H., 44enne marocchino, regolarmente soggiornante in Italia, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Bergamo, 18 dicembre 2020 – Gli agenti della Sezione Antidroga monitoravano, già da tempo, l’abitazione dello spacciatore, con precedenti in materia di stupefacenti, sita nel centro di Brembate.
Blitz degli agenti nell’abitazione del magrebino spacciatore
Pertanto, dopo minuziosi e accurati appostamenti, durati parecchi giorni, gli agenti decidevano di effettuare una perquisizione all’abitazione del soggetto.
Risultato della perquisizione domiciliare
Nelle tasche di alcuni capi d’abbigliamento in uso del soggetto, occultati in un armadio della camera da letto, i poliziotti rinvenivano 14 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, già suddivisa in involucri in cellophane termosaldati pronti per lo spaccio, nonché un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 1.400 euro, provento dell’attività di spaccio.
Pertanto, spletate le formalità di rito, D.H. veniva tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo.
Oramai non si contano più gli arresti di magrebini per spaccio
Considerato il gran numero di nordafricani che la Polizia di Stato arresta per spaccio di stupefacenti, si potrebbe dedurre che la malavita locale, arruola la manovalanza magrebina, a ‘basso costo’ per spacciare stupefacenti, in quanto sembrerebbe che quest’ultima non abbia nulla da perdere, tanto, se finisce in galera, per essa, come si suole dire: “La posta vale la candela”.
