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Da lunedì 1° marzo prende il via l’iniziativa “Biglietto sospeso”, un progetto di solidarietà che si pone l’obiettivo di consentire a tutti di visitare il patrimonio culturale custodito nei musei di Bergamo.

Bergamo, 25 febbraio 2021 – L’idea nasce dall’usanza del “caffè sospesonapoletano che, com’è noto, permette a chi non ha la possibilità economica di bere un caffè al bar, grazie a qualcuno che, generosamente, ne ha pagato uno in più.
Ecco quindi l’iniziativa che, a partire dal prossimo lunedì, 1 marzo, offre la possibilità a coloro che accedono nei musei di Bergamo di acquistare un biglietto in più per chi non può.

Offerta culturale per facilitare accesso agli spazi museali

L’intento è quello di promuovere la partecipazione all’offerta culturale della città, sia essa artistica o scientifica, ad un numero sempre più ampio di persone e facilitare l’accesso agli spazi museali a coloro che altrimenti ne resterebbero, molto probabilmente, esclusi.

I beneficiari dell’iniziativa “Biglietto sospeso”

I beneficiari saranno infatti quei nuclei familiari in carico ai Servizi sociali che hanno il desiderio di un’esperienza di questo tipo, ma non possono sostenerne il costo del biglietto. Sarà compito degli stessi Servizi sociali distribuire loro i biglietti donati dall’utenza in modo da garantire l’ingresso gratuito al museo con la massima discrezione.

I Musei che hanno aderito all’iniziativa

Museo Scienze Naturali, Museo Archeologico Orto Botanico, Accademia Carrara, GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), Palazzo del Podestà, Museo Donizettiano, Torre dei Caduti, Campanone
Rocca, Convento di San Francesco.

L’iniziativa “Biglietto sospeso” vale anche per i musei dove non è previsto un ingresso a pagamento.
In quest’ultimo caso il biglietto sospeso potrà essere acquistato in caso di mostre temporanee a pagamento.

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