Il movimento franoso del monte Saresano potrebbe riversare nel lago d’Iseo una grande quantità di materiale roccioso provocando un’onda anomala. Il primo cittadino, Pezzotti Iorio Danilo, esclude ipotesi catastrofica.
Bergamo, 1 marzo 2021 – Secondo l’esperto geologo, Nicola Casagli dell’Università di Firenze, chiamato dalla Protezione civile, si prevedono due milioni di metri cubi di massi e rocce che si staccheranno dal monte finendo nel lago.
Spostamento della frana
Lo spostamento verso il lago della frana è stato valutato dai sensori, in media, tra 5 e 20 millimetri al giorno, a volte, anche di un centimetro.
Cementificio a rischio
Secondo le stime degli esperti, il cementificio sito sotto il monte Saresano potrebbe essere investito dalla frana costituita da circa due milioni di metri cubi di materiale roccioso.
Strade lesionate
Lo scorso lunedì sono state chiuse al traffico le strade che collegano i Comuni di Vigolo e Parzanica in quanto presentano profonde fenditure.
Il Dipartimento della protezione civile lavora in sinergia con la sala operativa di Regione Lombardia per la gestione dell’emergenza in atto.