Ha raggiunto il 77% la percentuale di raccolta differenziata in città nello scorso mese di febbraio: un risultato in netto incremento rispetto al mese di gennaio (+3,1%) e rispetto alla media del 2020 (+3,7%).
Bergamo, 22 narzo 2021 – Si tratta di un primo effetto delle novità, introdotte a inizio del mese scorso, con nuove modalità di distribuzione e conferimento della frazione indifferenziata e della plastica.
Raggiunto il 73% sul totale dei rifiuti prodotti
Lo scorso anno si era chiuso con il nuovo record, per la raccolta differenziata, giunta a una percentuale del 73% sul totale dei rifiuti prodotti. Un risultato che l’Amministrazione comunale ha comunque deciso di voler migliorare, per accelerare sulle politiche ambientali nel campo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
Bergamo tra i capoluoghi più virtuosi d’Italia
Il dato del febbraio 2021, con un risultato del 76,8% di raccolta differenziata, porrebbe il capoluogo orobico, qualora i dati si consolidassero nel corso dell’anno, in vetta ai capoluoghi più virtuosi d’Italia per quel che riguarda questo particolare tema e poco sotto l’obiettivo soglia dell’80% di raccolta differenziata.
Dato sui rifiuti prodotti dalla città
4.584 tonnellate è il dato complessivo dei rifiuti prodotti dalla città nel febbraio scorso, statistica in linea con gli anni precedenti. La quota dei rifiuti non riciclabili (indifferenziata) scende però tra gennaio e febbraio 2021 di ben 230 tonnellate (-18%). A crescere è la raccolta differenziata di vetro, metalli e legno.
Si rammenta, però, che sui dati del 2020 e del 2021 incide il susseguirsi delle limitazioni agli spostamenti e la conseguente riduzione delle attività commerciali, effetto delle disposizioni anti-covid decise dal Governo e dalla Regione.