Dal prossimo lunedì riapriranno bar e ristoranti, ma potranno effettuare solo il servizio all’esterno e soltanto ai tavoli, usufruendo di facilitazioni, con l’istallazione dei dehors, per il servizio all’aperto.
Bergamo, 23 aprile 2021 – Il Sindaco Giorgio Gori (in foto) ha infatti firmato una ordinanza che ripristina il divieto di vendita di bevande d’asporto da parte di bar e ristoranti, a partire dalle 19.00 fino alle 7 del mattino. Il provvedimento punta a evitare gli assembramenti fuori dai pubblici esercizi, e al divieto di consumo di bevande alcoliche e non (ad esclusione dell’acqua), su area pubblica o privata, a uso pubblico, compresi parchi, giardini e ville aperte alla gente.
Il provvedimento del primo cittadino
Il provvedimento fa parte di una strategia, già sperimentata nel 2020, che – come ha dichiarato il sindaco – punta ad una “città viva e sicura”. L’obiettivo è quello di favorire la convivialità all’aria aperta e di sostenere gli operatori del settore, evitando però, in ogni modo, di favorire una ripresa dei contagi. La situazione sanitaria, infatti, che vede la maggior parte di cittadini e la totalità dei giovani, ancora non vaccinati, non consente di abbassare la guardia.
Misure per la ripresa economica della città
La cancellazione della tariffa per l’occupazione del suolo pubblico (al momento valida fino al 30 giugno, ma su cui si sta lavorando per una proroga); la concessione di numerosi spazi pubblici per l’installazione di dehors in tutta la città e, in ultimo, la nuova ordinanza sono tasselli di un progetto integrato pensato per la ripresa economica della città avendo ben chiara la necessità di tutelare la salute dei cittadini. Una città più ordinata, bella, con più spazi per l’aggregazione serale, più viva, ma con regole precise, distanze interpersonali, obbligo di servizio al tavolo, sanificazione degli spazi.
