Sfiorata la quota dei 7.000 appuntamenti per le vaccinazioni, in 48 ore, nei centri gestiti dalla ASST Papa Giovanni XXIII. Ma i numeri, in continuo aumento, non lasciano dubbi sul fatto che questa soglia sarà superata.
Bergamo, 29 aprile 2021 – Per garantire questo aumento le linee attive per la fase massiva della campagna vaccinale anti Covid-19, nei centri vaccinali in Fiera, a Zogno e a Sant’Omobono Terme sono state portate a 24, rispetto alle 13 attive per la campagna massiva nei giorni scorsi. Inoltre in parallelo si corre per completare le seconde dosi per i pazienti estremamente vulnerabili chiamati direttamente dal Papa Giovanni in ulteriori 5 linee vaccinali alla Fiera di Bergamo. E’ questo il contributo dell’ASST Papa Giovanni alla due-giorni di ‘stress-test’ che vede impegnati tutti i centri vaccinali della provincia di Bergamo.
Aumento delle linee di vaccinazione massiva
Per la giornata di oggi, l’aumento delle linee permetterà di effettuare 3.676 somministrazioni programmate e già prenotate. In particolare, alla Fiera di Bergamo le linee aumentano da 7 a 11 per la vaccinazione massiva (in aggiunta alle 5 linee per i pazienti estremamente vulnerabili), per un numero complessivo di 2.401 somministrazioni. A Sant’Omobono Terme sono 454 i vaccini già prenotati per la giornata di oggi. Le 3 linee attive vengono portate a 7, per la somministrazione delle prime e delle seconde dosi. Raddoppiano le linee attive a Zogno, passando da 3 a 6, per 809 somministrazioni prenotate. Altri 12 pazienti, che necessitavano di una seduta protetta perché in condizioni cliniche particolari, sono stati vaccinati all’Ospedale di Bergamo.
Cittadini della fascia 50-59 anni con esenzione per patologie
Per domani, venerdì 30 aprile, risultano fissati 3.305 appuntamenti. Ma il dato è fermo alla mattina di oggi e i numeri previsti sono destinati a crescere essendo le prenotazioni Poste possibili h24. Le previsioni sono quelle di raggiungere gli stessi numeri della precedente giornata, superando così le 3.500 vaccinazioni. Proprio da ieri è stata, infatti, data la possibilità di prenotarsi sul portale di Poste italiane anche ai cittadini di fascia 50-59 anni con esenzione per patologie. E continuano a prenotarsi i cittadini delle categorie già incluse nelle settimane scorse: over 60, estremamente vulnerabili, disabili e loro caregivers. Domani è prevista anche una seduta dell’unità mobile presso strutture sociosanitarie per ulteriori 60 somministrazioni.