I nuovi casi di contagio, identificati su base comunale mostrano, per la settimana che va dal 28 aprile al 4 maggio 2021, una moderata decrescita rispetto alla settimana precedente con un decremento pari meno 172 casi ( meno15%) contro i meno 9 della settimana antecedente.
Bergamo, 6 maggio 2021 – I dati evidenziano, quindi, una lieve decrescita della curva negli ultimi sette giorni. Ciò è confermato anche dal valore di incidenza complessivo settimanale, a livello provinciale, che si attesta a 87 per 100.000 abitanti nel periodo in osservazione, rispetto al valore di 102 della scorsa settimana.
Zona critica sempre l’Alto Sebino
La principale area critica è tuttora rappresentata dal territorio dell’Alto Sebino, in particolare a causa di focolai intra-famigliari, che hanno portato come conseguenza, per la positività riscontrata in bambini e ragazzi, anche la necessità di messa in quarantena di numerose classi scolastiche.
Curva epidemica della terza ondata
La situazione complessiva della terza ondata in provincia di Bergamo, mostra lievi segnali di decremento della curva epidemica.
Il passaggio di fascia, da arancione a gialla, però potrebbe determinare, come è successo nel corso della seconda ondata, un rischio di possibili risalite della curva epidemica nel territorio della Bergamasca.
Raccomandazione sull’utilizzo dei mezzi di protezione individuale
Pertanto, ATS Bergamo, ribadisce nuovamente l’importanza di mantenere elevata l’attenzione rispettando, rigorosamente, tutte le norme previste, in particolare sul distanziamento sociale e sull’utilizzo dei mezzi di protezione individuale (mascherina chirurgica, evitando quelle di stoffa non certificate, lavaggio delle mani, etc.), in famiglia e nelle situazioni extra-famigliari, come i trasporti pubblici ed alla quota di attività didattiche in presenza, nonché ad altre situazioni in cui aumenta il rischio di contagio (mense, bar, ristoranti, negozi, etc.).