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Conferenza alla Provincia del TPL  –Trasporto pubblico locale in risposta  alla nota inviata dal Coordinamento genitori degli studenti.

Bergamo, 29 giugno 2021 – Sul tavolo un argomento che  con l’avvio del nuovo anno scolastico, in settembre, interesserà nuovamente  gli  studenti  e  relative famiglie  che  si serviranno dei mezzi pubblici, appunto quello della  programmazione del  servizio del trasporto pubblico.

In  risposta  alla lettera inviata dal Coordinamento dei genitori, la Provincia di Bergamo attraverso il consigliere  delegato alla  Programmazione scolastica  e  al Trasporto pubblico locale, Claudio Cancelli (in foto), ha comunicato  le seguenti  considerazioni: “Abbiamo letto con attenzione  le considerazioni e  richieste che  ci avete inviato, e che  condividiamo nel merito.”

Dopo un’attenta riflessione  e  valutazione  delle  esigenze  che  esprimete, della situazione  in cui ci troviamo, dei motivi che ci hanno portato ad assumere  le decisioni fino ad oggi – si legge nella nota – vi rispondo  quanto segue:   concordo sull’obiettivo di riportare il 100% dei ragazzi  e  delle  ragazze a scuola in condizioni normali.

Siamo convinti che  la DAD, pur utile  in  certe condizioni, sul  lungo periodo non può essere  la soluzione  sistematica ai problemi dei trasporti. Pertanto il nostro obiettivo è  quello di portare tutti gli studenti  a scuola. La sicurezza però rimane  l’impegno prioritario e, in ogni  caso, i limiti  all’affollamento dei mezzi  di trasporto saranno giustamente determinati  dalle  autorità superiori  (Regione, Ministero salute, Governo).

Purtroppo non abbiamo elementi  per pensare che nel breve  periodo  si possa ritornare  a quello pre-covid. Considerando che  la programmazione  del sistema  dei trasporti  per settembre si fa in questo periodo, si deve  tener conto dei vincoli attualmente esistenti.

Quindi, in base  alle  valutazioni  che emergeranno attraverso il Tavolo della Prefettura, che  dovrà costituire  lo strumento di coordinamento e di decisione come  lo è stato finora – continua la nota – è  probabile che  a settembre  l’unica soluzione praticabile  per assicurare  contemporaneamente sicurezza e  trasporto a scuola per tutti  sia l’ingresso distinto.”

“Come Provincia sollecitiamo Regione e  Governo  per la messa in campo delle  risorse economiche aggiuntive  necessarie,  e  al tempo stesso confermiamo i nostri impegni e la necessità di  utilizzare tutte le  risorse disponibili per aumentare il  numero dei mezzi  e  delle  corse,” conclude la lettera del consigliere.

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