Un 23enne pluripregiudicato, di origini albanesi, e residente a Fara Gera d’Adda è stato arrestato dagli uomini dell’Arma di Treviglio perché si è reso responsabile di minacce a mano armata nei confronti di moglie e suocera, dopo una lite per futili motivi.
Bergamo, 12 agosto 2021 – Dopo il litigio avuto con la moglie, il giovane è uscito per andato a prendere il fucile, risultato poi rubato, e quando è tornato ha minacciato sia lei che la suocera, nel frattempo intervenuta per difendere la figlia.
Minacce aggravate con uso di armi
Il giovane è stato arrestato dai carabinieri di Treviglio intervenuti dopo la chiamata telefonica delle donne e dovrà rispondere di minaccia aggravata con uso di armi, maltrattamenti in famiglia, porto abusivo di armi da sparo e ricettazione.
Accompagnato in caserma, dopo le formalità di rito, il giovane, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di via Gleno a disposizione dell’A.G.