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La visita è  legata al progetto di cooperazione “DROPIT”, contrassegnato da alta formazione e ricerca applicata. Finanziato dal sistema federale tedesco è l’unico, del suo genere, a legare la Germania e l’Italia.

Bergamo, 08 settembre 2021 – Nella giornata di oggi ha fatto visita all’Ateneo orobico, il Rettore dell’Università di Stoccarda, Wolfram Ressel, accompagnato da una delegazione del personale accademico dell’Ateneo tedesco – tra cui il primo visiting professor dell’Università tedesca del periodo post-Covid – e dal Console Generale, Ingrid Jung, in seno al progetto di ricerca e formazione DROPIT dedicato a docenti, ricercatori e dottorandi delle due Università.

Da sinistra: il Rettore Remo Morzenti Pellegrini e il Rettore Wolfram Ressel

Primo evento internazionale in presenza post-Covid

L’evento di oggi costituisce il primo evento internazionale in presenza dall’inizio della pandemia da Covid-19. Per questo motivo, l’incontro odierno incarna appieno anche la volontà di ripresa della vita accademica e scientifica, che l’Ateneo orobico sostiene fortemente.

 Il dono dell’Università di Stoccarda durante la prima ondata

La visita è stata anche l’occasione pubblica per ringraziare l’Università di Stoccarda per i messaggi di vicinanza e gli aiuti concreti inviati all’Ateneo orobico: infatti, nel marzo del 2020, durante le settimane più buie della pandemia, l’Università di Stoccarda ha inviato 300 visiere protettive da destinare al personale sanitario e di servizio dell’Ateneo bergamasco.

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