I rifugiati proseguiranno il loro percorso accademico in 23 Atenei italiani grazie al progetto “Unicore – University Corridors for Refugees.”
Roma, 16 settembre 2021 – Sono arrivati, stamattina, all’aeroporto di Fiumicino, 37 dei 45 rifugiati vincitori di borse di studio, grazie al progetto “Unicore – University Corridors for Refugees“. Gli altri otto studenti arriveranno nei prossimi giorni.
La selezione degli studenti stranieri
Il progetto, iniziato nel 2019, ha visto la partecipazione di 28 università, che hanno messo a disposizione, negli ultimi tre anni, oltre 70 borse di studio. La selezione degli studenti, svolta dai singoli Atenei, si è basata sul merito accademico e la motivazione. I vincitori sono rifugiati provenienti da Eritrea, Somalia, Sudan, Sud Sudan e Repubblica Democratica del Congo.
I partner del progetto Unicore
Grazie ai partner del progetto, tra cui il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, il Centro Astalli, Gandhi Charity, ed un’ampia rete di partner locali, gli studenti riceveranno un sostegno adeguato per portare a termine gli studi ed integrarsi nella vita accademica e sociale. Gli studenti inizieranno, oggi, il periodo di quarantena reso obbligatorio dall’emergenza Covid-19, dopo il quale potranno avviare il loro percorso universitario presso gli Atenei su tutto il territorio nazionale.
Percentuale dei rifugiati iscritti al progetto
L’iscrizione dei rifugiati all’istruzione superiore a livello globale è del 5%, rispetto ad una media del 38% – un dato drammatico che testimonia ancora una volta la necessità di lavorare per rimuovere le barriere di accesso all’istruzione. Entro il 2030 l’UNHCR si pone l’obiettivo di raggiungere un tasso di iscrizione del 15% a programmi di istruzione superiore per i rifugiati in paesi d’accoglienza e paesi terzi, anche attraverso l’ampliamento di vie di accesso sicure come i corridoi universitari.