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Diciannovenne di Treviglio ha dimostrato, ancora una volta, che i sogni sono più grandi di mille barriere e che, possono essere realizzati, affrontando con grinta e determinazione ogni ostacolo e paura. 

Bergamo, 21 settembre 2021 – Si tratta di Davide Paolella, affetto da distrofia muscolare di Duchenne, malattia degenerativa che porta all’atrofizzazione del tessuto muscolare con cui convive da molti anni, e che non ha,  però, scalfito la sua volontà e tenacia per lo studio.

Davide prepara i test per entrare al Politecnico di Milano

Infatti, lo scorso luglio, si è diplomato con 100 e lode in Elettrotecnica e automazione presso l’Istituto Archimede di Treviglio, dove ha coltivato la sua grande passione per i robot e oggi sta preparando i test per entrare al Politecnico di Milano, proprio alla Facoltà di Automazione e Robotica. 

Incontro con la Polizia di Stato

Grazie alla passione per la suddetta disciplina, Davide, “incontra” la Polizia di Stato, anche perché sua madre, dipendente dell’Amministrazione Civile dell’Interno, presso il Commissariato P.S. di Treviglio, si è fatta portavoce del desiderio del figlio, ovvero vedere in azione il robot impiegato nell’attività antiesplosivo. 

Esibizione operativa dell’unità cinofila e di artificieri della Polizia di Stato 

Detto fatto: nella mattinata di oggi, Davide – accompagnato dal Questore della Provincia di Bergamo, Maurizio Auriemma, dal Dirigente dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Orio al Serio e dal Dirigente del Commissariato di Treviglio – ha assistito ad un’esibizione operativa dell’unità cinofila e di artificieri della Polizia di Stato. 

Nella foto: esibizione dell’Unità cinofila della Polizia di Stato di Treviglio

Possibili ausili a sostegno di persone con difficoltà motorie

Un’esperienza importante per Davide che spera, un domani, di poter costruire, egli stesso, ausili che siano di sostegno a persone con difficoltà motorie. In tale occasione, il Questore Auriemma, gli ha regalato una copia del diario della Polizia di Stato, augurandogli di realizzare tutti i suoi più grandi sogni. 

Nella foto: il Dirigente dell’Ufficio Polizia di Frontiera, il Dirigente del Commissariato di Treviglio, il Questore e Davide

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