I quattro soggetti, destinatari di DASPO della Questura di Bergamo, e appartenenti al movimento ultras locale, sono accusati di avere aggredito alcuni tifosi del Manchester United all’interno del locale “The Ritual pub”, sito in via San Francesco d’Assisi.
Bergamo, 2 novembre 2021 – Nella mattinata odierna, il Questore della Provincia di Bergamo, Maurizio Auriemma, ha emesso quattro DASPO – tre della durata di 8 anni, con obbligo di firma per 5 anni, e uno della durata di 5 anni, con obbligo di firma per 3 anni – nei confronti di altrettanti soggetti, tutti appartenenti al movimento ultras locale, ritenuti responsabili dell’aggressione, commessa la sera del 31 ottobre scorso, presso l’esercizio commerciale “The Ritual pub”, sito in via San Francesco d’Assisi n. 1, in danno di tifosi del Manchester United, giunti nel capoluogo orobico in occasione della partita di Champions League Atalanta – Manchester United che avrà luogo alle ore 21:00 odierne presso il “Gewiss Stadium”.
Dipendente del locale ferita dai cocci di vetro di una bottiglia
Nella citata occasione, circa una trentina di soggetti, appartenenti a sodalizi ultras atalantini, dopo aver raggiunto l’esterno del locale, vestiti di nero e con il volto travisato da sciarpe, cappucci e cappellini, alcuni dei quali brandendo bastoni, hanno cercato di raggiungere i tifosi inglesi, presenti nel locale, con lancio di oggetti vari, tra i quali un fumogeno che colpiva le vetrate del locale stesso, per poi allontanarsi, poco dopo, in direzione della limitrofa via Pascoli; nel corso dei tafferugli, una dipendente del locale veniva raggiunta al volto dai cocci di vetro di una bottiglia rotta, riportando lesioni con prognosi iniziale di 3 gg..
Perquisizione della DIGOS nei domicili degli ultras
I soggetti in parola sono stati identificati grazie alla celere attività di indagine posta in essere dalla locale DIGOS che si è concretizzata, tra l’altro, in perquisizioni ad iniziativa ex art. 41 del T.U.L.P.S. che, nei confronti di due dei soggetti coinvolti, hanno dato esito positivo, consentendo il rinvenimento e successivo sequestro di indumenti di colore nero compatibili con quelli utilizzati dai facinorosi nell’aggressione succitata. A carico di uno dei due è stato, inoltre, posto sotto sequestro un bastone di legno, riportante la dicitura “Animal Kindom Bergamo” (effigie del noto gruppo ultras locale).
Deferimento degli aggressori alla locale Procura della Repubblica
A seguito delle responsabilità, emerse dalle indagini condotte dalla DIGOS, a carico dei 4 ultras, questi ultimi sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Bergamo, perché ritenuti responsabili – in concorso con altre persone ancora in corso di identificazione, j previsti dagli artt. 582 co. 2 e 585 c.p. (Lesioni aggravate), 612 co. 2 c.p. (Minaccia aggravata), 635 c.p. (Danneggiamento), 674 c.p. (Getto pericoloso di cose), 703 c.p. (Accessione ed esplosioni pericolosa) e art. 4 L. 110/75 (Porto di armi ed oggetti atti ad offendere).
