La Polizia di Stato arresta donna brianzola, in esecuzione di una custodia cautelare in carcere, per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Bergamo, 17 febbraio 2022 – Nella giornata ieri, la Polizia di Stato della Questura di Bergamo, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dal locale tribunale, ha tratto in arresto una donna italiana di 53 anni, residente nella provincia di Monza e Brianza, responsabile di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di sei giovani donne di origini straniere.
Il sospetto dei residenti del condominio
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica orobica, sono scaturite dalle non poche segnalazioni anonime, inoltrate alla Questura, relative ad un sospetto andirivieni di persone presso un appartamento di un condominio sito in città, tale da far ritenere che presso l’appartamento medesimo si svolgesse attività di prostituzione.
Annunci su siti internet di sesso a pagamento
Sono subito scattate le indagini degli agenti della polizia di Stato che hanno rapidamente evidenziato che la donna, destinataria della misura cautelare, aveva la piena disponibilità dell’appartamento succitato e di un altro ancora, ubicato in provincia di Milano, all’interno dei quali faceva prostituire giovani donne straniere mediante pubblicazione di annunci su siti internet di sesso a pagamento.
Le prestazioni sessuali venivano gestite dalla 53enne
I contatti con i clienti, come anche gli importi delle singole prestazioni, venivano gestiti direttamente dalla donna che tratteneva per se il 50% del compenso che i clienti pagavano alle donne per le loro prestazioni sessuali. I due appartamenti sono stati sottoposti a sequestro preventivo.