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Bergamo diventa la seconda Fast-track City italiana dopo Milano.  Oggi le città sono 9, con la recente adesione  di Ancona.

Bergamo, 16 marzo 2022– Rispetto all’obiettivo globale 95-95-95 – ovvero che, il 95% di persone con HIV abbia ricevuto una diagnosi, che il 95% di esse sia in terapia, che il 95% di queste abbia carica virale non rilevabile e quindi non possa trasmettere il virus, da raggiungere entro il 2030 – i dati ufficiali parlano chiaro: l’87,9% delle 3225 persone con HIV, stimate a Bergamo, sono in cura e assumono correttamente le terapie, tanto che, il 98,5% di esse ha carica virale non rilevabile.

Obiettivo della prevenzione, informazione, educazione e cura.

C’è ancora da lavorare per l’emersione del sommerso e per l’aggancio alla cura di alcune persone che fanno più fatica ad affiancarsi alla terapia, ma si tratta di un ottimo risultato, da continuare a monitorare e migliorare, realizzato attraverso diverse attività, con l’obiettivo della prevenzione, informazione, educazione e cura.

Il Congresso Nazionale Icar

Il capoluogo orobico dal 14 al 16 giugno 2022 ospiterà per la prima volta il Congresso Nazionale Icar (Italian Conference on AIDS and Antiviral Research), giunto alla 14^ edizione e che avrà come titolo “Alliance to leave no-one behind”. Si tratta di uno degli eventi più rilevanti a livello nazionale su questo tema. Sarà anche un’occasione importante per organizzare opportunità sensibilizzazione ed informazione sul tema HIV/AIDS rivolte anche alla cittadinanza.

C’è in programma anche una mostra sui 40 anni dell’HIV/AIDS che sarà aperta al pubblico un paio di settimane prima del Congresso presso la sede di BergamoScienza.

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