Il recente report del CNT Centro Nazionale Trapianti ha valutato le performance del centro trapianti di polmone del Papa Giovanni XXIII tra le migliori in assoluto, rispetto ai 10 centri attivi in Italia.
Bergamo, 24 marzo 2022 – Tra le valutazioni del CNT spiccano gli ottimi indici di sopravvivenza e un buon livello di sicurezza per il paziente, la gestione efficiente delle liste d’attesa che arriva a dimezzare i tempi per il trapianto e una forte specializzazione pediatrica. È un bilancio molto positivo quello che l’Ospedale Papa Giovanni XXIII riceve dalla recente analisi dell’attività di trapianto di polmone dal 2002 al 2019, realizzata dal CNT su tutti i centri italiani, che ha messo sotto la lente di ingrandimento le performance e la risposta clinica per 3.474 pazienti, adulti e pediatrici, iscritti in lista d’attesa per un trapianto polmonare in Italia.
I trapianti pediatrici
L’Ospedale di Bergamo, con 24 trapianti su bambini effettuati, ha realizzato poco meno di un trapianto su quattro sul totale dei 109 trapianti pediatrici effettuati in 18 anni in Italia. A un anno dal trapianto, a Bergamo si registrano le migliori performance del Nord Italia per sopravvivenza del paziente pediatrico (78,9% contro 70,7% della media nazionale) e per sopravvivenza dell’organo (74,2% contro il dato medio di 66,7%). Il paziente pediatrico subito dopo il trapianto è seguito dalla Terapia intensiva pediatrica di cui è responsabile Ezio Bonanomi. La successiva gestione e follow up dei pazienti viene affidata alla Pediatria, diretta da Lorenzo D’Antiga.