Il potere dell’alloro come rimedio della nonna per il mal di stomaco, in particolare di notte.
Bergamo, 30 marzo 2022 – Forse non tutti sanno che l’alloro oltre ad essere usato in cucina per il suo caratteristico odore che arricchisce piatti a base di carni, pesci e sughi, possiede anche un potere straordinario in medicina, ovvero funge da blando antispastico nelle coliche epigastriche, ovvero mal di stomaco.
Come funziona
Basta intingere due foglie di alloro, meglio se secche, in un pentolino con mezzo bicchiere d’acqua e portare in ebollizione per 5-7 minuti finché l’acqua diventa color verde chiaro. Filtrare il liquido in una tazza, aggiungere una zolletta di zucchero e mescolare aspettando che diventi tiepido, dopo di che sorseggiarlo poco per volta. Dopo 10-15 minuti, il dolore all’epigastrio si attenuerà fino a scomparire.
Finire in ospedale di notte per una colica gastrica
Un episodio analogo ha riguardato un nostro lettore, il quale, a causa di coliche epigastriche, era finito per ben due volte, di notte, al pronto soccorso di una nota clinica privata della città. Qui, per precauzione, gli hanno fatto gli esami di routine, quello del sangue e l’elettrocardiogramma per scongiurare l’ipotesi di un attacco cardiaco considerato che il dolore si era irradiato in prossimità dello sterno.
Il rimedio farmacologico per dolori allo stomaco
Ma dagli esami anzidetti non è emersa alcuna prova che si trattasse di un problema cardiaco, gli hanno dato del Maalox e consigliato di farsi prescrivere un farmaco a base di Omeprazolo, il cui principio attivo appartiene ad un gruppo di farmaci denominati “inibitori della pompa protonica”, che servono per la cura di gastrite e ulcera gastrica, derivanti dall’assunzione di farmaci FANS, e reflusso esofageo (inibendo la pompa protonica, il farmaco diminuisce l’acidità del succo gastrico e le lesioni si cicatrizzano).
La scoperta dell’alloro
Ettore, questo è il nome del nostro lettore, però non si è attenuto alla cura che gli hanno consigliato alla clinica e tali episodi notturni si sono ripetuti. Un suo amico, gli ha consigliato un rimedio antico e naturale, cosiddetto della nonna, cioè quello succitato, l’alloro, con il quale ha risolto il suo problema della colica notturna, senza dover finire in ospedale.