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Nella foto: il laboratorio tessile e, in primo piano, l’assessora Marcella Messina

Inaugurato oggi, alla presenza del Vescovo Mons. Francesco Beschi, il laboratorio di confezione tessile “Ricucendo” fruibile ai detenuti e detenute del carcere “Don Fausto Resmini” di Bergamo.

Bergamo, 12 aprile 2022 – Il progetto è  stato promosso dalla Casa Circondariale di Bergamo e realizzato con il contributo di Comune, ABF – Azienda Bergamasca Formazione, Associazione Carcere e Territorio, Confindustria Bergamo, Fondazione Istituti Educativi Bergamo e Club Soroptmist International Bergamo.

L’attività del laboratorio

Tale progetto è stato avviato nella primavera 2021 volto a favorire l’apprendimento e il reinserimento sociale dei detenuti e delle detenute di Bergamo, attraverso un percorso formativo in confezione tessile che ha coinvolto 11 detenuti presso la sede di ABF, e 8 detenute impegnate nel nuovo laboratorio di confezione, allestito all’interno del carcere, grazie al sostegno di Soroptimist.

Gli obiettivi del progetto

Tre sono gli obiettivi del progetto nel suo complesso:

– acquisire competenze in previsione di un potenziale avvicinamento dei detenuti al mondo del lavoro;

– contribuire a dare un senso rieducativo alla pena attraverso l’impegno e lo sviluppo di soft skills (lavoro in gruppo, puntualità, rispetto di ruoli e obiettivi ecc.) promosse dall’attività lavorativa;

– instaurare una relazione concreta con il territorio.

Infine, formare e avvicinare al lavoro i detenuti in vista di fine pena (reinserimento sociale), soprattutto per coloro che non hanno le condizioni giuridiche per poter uscire dal carcere.

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