Presunto furto pluriaggravato e indebito utilizzo delle carte di credito per il quale sono indagate due borseggiatrici seriali bosniache.
Milano, 6 maggio 2022 – Tutto è partito dalla denuncia presentata da una donna di 90 anni al commissariato Quarto Oggiaro, secondo cui nella prima decade dello scorso mese di aprile, la vittima, mentre si apprestava a prendere posto sul bus della linea 90 è stata avvicinata da due donne che, con modi gentili, hanno iniziato a farle alcune domande per distrarla e, nel contempo, con la scusa di aiutarla la toccavano insistentemente riuscendo a sottrarle dalla borsa il portamonete con il bancomat e la carta di credito.
Le due borseggiatrici riprese dalle telecamere di sorveglianza
Gli agenti del commissariato hanno, senza indugio, iniziato le indagini, e di lì a poco sono riusciti a ricostruire tutta la vicenda esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza, presenti sui bus e in alcune vie della città, riconoscendo e individuando le due borseggiatrici, che erano già state arrestate più volte per reati analoghi, a danno di anziani, sempre a bordo del bus della stessa linea.
Prelevate 2 mila euro dal bancomat
Le due donne, di 25 e 29 anni, di nazionalità bosniaca, dopo avere effettuato il furto della carta bancomat e relativo pin sono riuscite ad effettuare otto prelevamenti per un importo pari a 2 mila euro. Queste ultime, che hanno sulle spalle numerosi reati simili e un divieto di dimora nella città meneghina, sono indagate, questa volta, per un presunto furto pluriaggravato e indebito utilizzo delle carte di credito sottratte alla 90enne in questione.
