SHARE

Il sistema di intelligenza artificiale, mostrato in azione a Parigi, è utilizzato, da oltre un anno, dalla cardiologia interventistica del Papa Giovanni XXIII, il primo ospedale in Italia a farne uso ed attualmente disponibile in soli nove centri italiani.

Bergamo, 20 maggio 2022 – L’ausilio di un nuovissimo sistema avanzato di imaging endovascolare delle coronarie in uso al Papa Giovanni rende più efficace e sicuro l’impianto degli stent in caso di stenosi coronariche particolarmente calcifiche. È la tesi di uno degli incontri in agenda al Congresso europeo di Cardiologia interventistica EuroPCR 2022 a Parigi, avvenuto lo scorso mercoledì 18 maggio. La dimostrazione pratica si è avvalsa della registrazione video di un intervento di angioplastica coronarica nelle sale operatorie dell’ospedale di Bergamo.

Nella foto: riprese video durante un intervento cardiologico all’ospedale di Bergamo

Come funziona il sistema tomografia a coerenza ottica

La metodica rappresenta un’evoluzione della classica OCT (tomografia a coerenza ottica). Una sonda in grado di emettere una luce ad infrarossi consente al cardiologo di visualizzare la coronaria “in vivo”. Le informazioni vengono istantaneamente elaborate da un sistema di intelligenza artificiale, che riproduce le immagini intravascolari ricostruendo la coronaria del paziente con dettagli ad altissima risoluzione che consentono di distinguere le placche aterosclerotiche a seconda della loro natura (calcifica, fibrotica o lipidica).

La guida del cardiologo nella fase di intervento

Il sistema si rivela particolarmente utile in caso di placche calcifiche, più rigide e difficili da trattare. Il calcio che riveste internamente le arterie può essere paragonato a un vero e proprio strato di cemento, che va “fratturato” prima dell’angioplastica per consentire un’adeguata espansione dello stent che viene successivamente impiantato. Il nuovo sistema OCT con l’ausilio dell’intelligenza artificiale consente rapidamente di quantificare e misurare la distribuzione del calcio, al fine di scegliere i sistemi più efficaci per modificarlo e guidare il cardiologo interventista durante le varie fasi dell’intervento.

Nella foto: Paolo Canova durante il congresso a Parigi

Gli operatori della Cardiologia del Papa Giovanni

Le immagini del filmato girato a Bergamo, proiettato nel corso di un simposio presieduto dal prof. Emanuele Barbato, presidente della società europea di Cardiologia Interventistica, mostra un intervento avvenuto con successo ad aprile su un paziente del Papa Giovanni, con gli operatori: il cardiologo Paolo Canova, presente anche a Parigi per illustrare il caso, e il direttore di Cardiologia 2 – diagnostica interventistica, Luigi Fiocca

LASCIA UN COMMENTO