Svolto all’ATS Bergamo corso di formazione sul “Regolamento (UE) 2016/429 e il principio “One Health”
Bergamo, 17 giugno 2022 – Si è svolto oggi in ATS Bergamo, coordinato dal Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale, il corso di formazione “Il Regolamento (UE) 2016/429 e il principio di “ONE HEALTH”: un nuovo approccio alle attività di monitoraggio sanitario, soccorso e recupero della fauna selvatica”.
Attività formativa sulla fauna selvatica
L’evento si propone di promuovere un’attività formativa sulla fauna selvatica in considerazione della sua valenza sanitaria, ecologica ed economica e per approfondire le conoscenze sugli aspetti relativi alla progettazione/pianificazione e gestione delle operazioni di cattura, trasporto e rilascio degli animali selvatici, quale supporto della gestione faunistica.
La diffusione di malattie trasmissibili
La fauna selvatica ha raggiunto infatti una tale consistenza demografica da rappresentare un’entità epidemiologica rilevante e non più trascurabile per quanto concerne la diffusione delle malattie trasmissibili anche nel contesto lombardo ( si pensi alla peste suina trasmessa dai cinghiali).
Piano di monitoraggio
La gestione sanitaria dei selvatici, in capo ad ATS Bergamo, è finalizzata alla elaborazione e attivazione di un piano di monitoraggio concepito non solo per la valutazione dello status sanitario del “territorio di riferimento”, ma anche come pianificazione di strategie di intervento finalizzate a prevenire l’insorgenza delle malattie anche a carattere zoonosico e bloccarne la diffusione.
Patogeni originati da animali
Considerando che più del 60% dei nuovi agenti infettivi identificati che hanno colpito la popolazione umana, negli ultimi decenni, sono stati causati da patogeni originati da animali e che di queste infezioni zoonotiche il 70% è originata dalla fauna selvatica, appare chiaro l’importanza di tali informazioni nel contesto della Salute pubblica.