Già l’agricoltura in Bergamasca, ma anche in tutta la Lombardia era provata dalla siccità che quest’anno imperversa già da sei mesi a questa parte, adesso ci mancava solo la tromba d’aria.
Bergamo, 24 giugno 2022 – Il temporale di questa notte ha causato parecchi danni alle imprese agricole bergamasche: “non bastava la siccità che le aveva messe in ginocchio, adesso ci si mette pure la furia del vento che ha scoperchiato capannoni nelle zone di Cassinone, Calcinate, Seriate e Zanica e devastato serre a Chiuduno – ha evidenziato Coldiretti Bergamo – si tratta proprio della goccia che ha fatto traboccare il vaso.”
Chiuduno in testa ai Comuni bergamaschi colpiti dal maltempo
I danni maggiori, causati dal maltempo, dunque, si sono verificati a Chiuduno, dove la furia del vento ha abbattuto circa 60 serre.
La causa dei fenomeni climatici estremi
A parte l’effetto serra che sta cambiando il clima, le cause di questi eventi estremi si spiegano nello scontro violento di masse di aria fredda, proveniente dai Balcani, e aria calda risalente dal continente africano che formando enormi vortici che vanno dalle trombe d’aria all’uragano.
Questo è un momento veramente difficile per l’agricoltura, oltre alla siccità e agli eventi atmosferici estremi si aggiungono anche maggiori costi energetici scaturiti dalla guerra scatenata dalla Russia.