Serracchiani: “Le destre danno la colpa alla sinistra sulla crisi di Governo. Salvini e Berlusconi sono i veri responsabili della caduta del Governo Draghi.
Roma, 21 luglio 2022 – Il presidente Sergio Mattarella ha firmato lo scioglimento delle Camere a seguito delle dimissioni di Mario Draghi; si va, quindi, verso il voto anticipato il 25 settembre. Considerato il periodo breve, si prospetta una campagna elettorale in “spiaggia”.
“Mi recherò al Quirinale per comunicare le mie determinazioni” ha detto il premier uscente sorridendo, questa mattina, nel corso di un breve discorso che ha strappato non pochi applausi dei presenti nell’aula.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso al Quirinale, dopo lo scioglimento delle Camere, ha detto: “Lo Scioglimento delle camere è inevitabile.
La discussione, il voto e le modalità con cui questo voto è stato espresso ieri al Senato hanno reso evidente il venir meno del sostegno parlamentare al Governo e l’assenza di prospettive per dar vita a una nuova maggioranza. Questa condizione ha reso inevitabile lo scioglimento anticipato delle Camere”.
Grillo difende la decisione di Conte
Per il garante Grillo le proposte del Movimento: reddito di cittadinanza e bonus 110 non erano state garantite da Draghi, quindi, la decisione presa da Conte sarebbe una scelta necessaria per tenere unito il gruppo parlamentare.
Il parere del PD e di Italia Viva
Per il PD e Italia Viva, il Governo uscente aveva a cuore misure importanti nel campo economico e sociale, come quelle su Pnrr, energia e ambiente, quindi è stato da irresponsabili interrompere l’azione del Governo Draghi, persona stimata in tutto il mondo per la sua credibilità e autorevolezza. Quelli che hanno remato contro il premier non hanno fatto l’interesse né dell’Italia, come nazione, né degli italiani.
Lo stesso Matteo Renzi, tanto odiato per avere causato la crisi del Governo Conte, con l’azione di quest’ultimo, contro l’esecutivo uscente, pare sia stato reintegrato dalla gente di sinistra, in quanto, convinto assertore dell’azione di Mario Draghi.
Conseguenze immediate della caduta del Governo
Lo spread (Btp-Bund tedeschi) chiude in rialzo a 230,7 punti, circa 20 punti in più dei primi giorni della crisi di Governo, ovvero quando il differenziale dei titoli italiani e quelli tedeschi segnava 212 punti. Anche il rendimento del titolo italiano a 10 anni è in crescita di 14,6 punti base e balza al 3,52%.
