Accusa di scarsa trasparenza, nella comunicazione con gli allevatori, fatta alla Provincia di Bergamo da alcuni mass-media locali sulla presenza di lupi sul territorio.
Bergamo, 28 luglio 2022 – In relazione all’accusa di scarsa trasparenza nella comunicazione con gli allevatori della presenza di lupi sul territorio sollevata da alcune testate locali, con la notizia relativa alla predazione di 12 ovini, fatto avvenuto la notte del 15 luglio, in alta Valseriana, la Provincia sottolinea che il sopralluogo è stato effettuato dagli agenti provinciali e che il verbale del veterinario ATS intervenuto riporta che non è possibile prelevare i campioni biologici (tamponi) utili a risalire alla specie responsabile della predazione.
Le indagini della polizia provinciale
Nei giorni successivi, a quanto è accaduto, le fototrappole installate dalla Polizia provinciale hanno immortalato un canide che potrebbe essere un “lupo”, probabilmente un esemplare giovane in dispersione.
“Ribadisco che gli Agenti della Polizia provinciale lavorano con spirito di servizio e nell’interesse del territorio anche attraverso la formazione continua e in sinergia con Regione e il servizio veterinario, ” ha dichiarato Flavio Lucio Rossio, comandante provinciale.
La Provincia informa, i, che l’8 settembre prossimo avverrà un incontro in Regione sul progetto “Life Wolfapls”.