Riduzione del tasso di incidenza negli ultimi 7 giorni in Bergamasca: la media giornaliera dei casi incidenti è scesa, ed è pari a 250 contro i 436 della scorsa settimana. Ats Bergamo, però, raccomanda di non abbassare la guardia.
Bergamo, 17 agosto 2022 – L’indice di trasmissibilità (RdT), nella settimana in esame, risulta pari a 0,57, da un mese ormai stabilmente sotto la soglia critica (che si ricorda essere pari ad 1).
Distribuzione per età dei soggetti positivi
In termini numerici, le classi di età più rappresentate sul totale dei casi incidenti degli ultimi 7 giorni sono sempre quelle che vanno dai 30 ai 59 anni. L’età media è di 49 anni.
Copertura vaccinale elevata a livello provinciale
Lo stato vaccinale in Bergamasca mostra elevate coperture complete (tre dosi ed eventuale quarta) per il 71% della popolazione. Ciò non si può dire per la quarta dose (secondo booster), che presenta coperture molto basse con la parziale eccezione degli assistiti di età superiore agli 80 anni. La quota di non vaccinati è stabile, ormai da mesi, intorno al 13%.
Ulteriore decrescita dei contagi
Nella settimana in esame si riscontra, dunque, ulteriore decrescita della curva epidemica; indice di trasmissibilità (RdT) al di sotto del valore di soglia critica (pari a 1); riduzione dei ricoveri ordinari e stabilità di quelli in Terapia Intensiva.
La fase di decrescita della settimana in questione, come indicano le stime a livello nazionale, potrebbe durare, salvo imprevisti, fino alla fine di agosto.
I contenimento dell’impatto della quinta ondata
L’Omicron-5 ha avuto inizio a metà giugno ed è stata affrontata senza contromisure specifiche (il decreto del Consiglio dei Ministri, dello scorso 15 giugno 2022, ha alleggerito l’uso delle mascherine mantenendo l’obbligo soltanto in alcuni limitati luoghi). L’alta copertura vaccinale e i livelli di immunità delle comunità bergamasche, così fortemente colpite dalla pandemia, hanno consentito di contenere l’impatto di questa quinta ondata.
Le raccomandazioni del Servizio Epidemiologico dell’ATS Bergamo
La pandemia, come sottolinea l’Oms, “non è finita nonostante la comune percezione che lo sia”. Il Servizio Epidemiologico raccomanda di continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive indicate, ed in particolare: distanziamento interpersonale, uso della mascherina nelle situazioni e nei contesti raccomandati, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di affollamento, sia pur all’aperto (concerti, sagre, etc.).
